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I primi accertamenti della commissione d'inchiesta la riunione di ieri in Comune è durata cinque ore I primi accertamenti della commissione d'inchiesta La commissione comunale incaricata delle indagini sulle irregolarità edilizie si è riunita ieri per la terza volta dalla sua costituzione. La seduta, protrattasi a porte chiuse per circa 6 ore, è stata dedicata quasi completamente all'esame dei documenti riguardanti una società edile verso la quale sarebbero stati compiuti, ad opera di alcuni dipendenti comunali, del favoritismi nell'assegnazione dei lavori. La cosa risulterebbe dai reclami presentati dalle ditte concorrenti. Questi documenti sarebbero già in possesso della commissione che, alla luce dei fatti, avrebbe deciso di sentire i rappresentanti delle ditte che hanno mosso i rilievi. Si tratterebbe di una decina di persone che, almeno in parte, verrebbero convocate per la riunione di sabato prossimo. In base a queste testimonianze e ad altri elementi che saranno raccolti nel corso dell'indagine affidata alla sottocommissione non si esclude che il Comune debba dar corso ad altre denuncie oltre alle due già presentate nei giorni! o^nroi « * _ ,t , _ A questo proposito la com- missione avrebbe stabilito, su richiesta esplicita di alcuni membri, che tutte le eventuali denuncie debbono essere prima ' approvate dalla commissione stessa. La decisione è stata presa in seguito alla denuncia dell'ex-dipendente Damino ritenuta intempestiva da alcuni membri della commissione. Intanto è stato dato ordine a tutti i funzionari degli uffici o delle divisioni interessate nell'inchiesta di presentare tutto il materiale relativo non solo ai grattacieli ma anche a tutte le costruzioni precedenti. In base a questo e ad altri elementi si ritiene- che l'inchiesta della commissione non si fermerà alle divisioni municipali m - IV - Vm ma che dovrà addentrarsi anche in altri settori. La commissione si riunirà nuovamente sabato alle 8,30 e probabilmente sarà sentito anche il consigliere comunale Chiarloni,