Bellicose affermazioni di ministri comunisti

Bellicose affermazioni di ministri comunisti Manifestazioni a Berlino Bellicose affermazioni di ministri comunisti Ridata l'acqua alla città: si parla di sospendere l'embargo sull'acciaio agli orientali (Dal nostro corrispondente) d . . . i i- l^Bonn, S luglio. «Il nostro Governo è deciso di liberare la Germania occidentale dalla schiavitù nella quale essa giace», ha detto il ministro degli Esteri della Repubblica orientale comunista tedesca, dott. Dertinger. E ha aggiunto: « L'ora della frontiera dell'Elba sta per scoccare >. Da parte sua U vice-ministro presidente prof. Kastner ha dichiarato: « Quando gli imperialisti vorranno lasciare parlare i loro cannoni, anche gli amici della pace non taceranno. La Repubblica democratica tedesca trarrà assai realistiche conseguenze qualora la pace, o la pace interna tedesca, dovessero essere distrutte». Subito dopo egli ha testualmente soggiunto: «La Berlino occidentale non deve essere assolutamente trasformata in un campo di atterraggio per paracadutisti. La città è un caro lusso delle Potenze occidentali che deve essere pagato dalla Germania occidentale. Berlino non può essere separata dalla Repubblica democratica tedesca; Berlino è un eterno pericolo fin tanto che la Germania è spezzata in. due ». f _ h„. In contrasto con queste bel di due licose affermazioni cosi alte personalità del governo comunista di Berlino, pronunciate certamente per tenere viva la guerra fredda i russi hanno, questa sera, disposto che dal settore sovietfco l'acqua potabile ci a rifluire regolarmente nel settori occidentali che da martedì ne erano stati privati. L» decisione dei russi si deve a' fatto che il Governo di Bonn ha iniziato trattative per la conclusione di un nuovo accordo commerciale internazionale con la zona sovietica e che si è dichiarato disposto a sospendere l'embargo deli ac ciafo. Bonn ha potuto dare tale assicurazione in quanto gli alleati occidentali "H1™ I dichiarato che tale embargo, I cebleRdteepcvsrdshlLcfnstprMisansmalCSlnilsq da essi voluto, non è più ne- ^nnnn—ìi-t* n Siri A al PATirrtìrlft' cessano; e che, al contrario, bisogna cercare di vivificare le correnti commerciali tra la Repubblica di Bonn e quella di Berlino, e più specialmente tra la Repubblica di Bonn e la città di Berlino. D'altra parte, gli alleati occidentali con l'embargo sull'acciaio avevano provocato, come rappresaglia sovietica, l'embargo sul rottame di ferro, di cui le industrie occidentali hanno bisogno, come quelle orientali hanno estremo bisogno dell'acciaio. 1. m.

Persone citate: Kastner