L'aviazione americana all'attacco d'una colonna corazzala nordista

L'aviazione americana all'attacco d'una colonna corazzala nordista L'aviazione americana all'attacco d'una colonna corazzala nordista Circa la metà dei carri armati distrutti dagli aerei - Il gen. Dean schiera le artiglierie sul fiume Ansong - Quattro sommergibili colpiti nel porto di Chinnampom Fronte coreano, 7 luglio. . . Bombardieri e caccia americani hanno sferrato oggi uno dei colpi più efjicaci della campagna coreana. Hanno avvistato un concentramento di carri armati e autocarri comunisti che si muoveva lentamente lungo la strada a nord di Chonan e l'hanno picchiato con spietata violenza con bombe, ronzi, mitraglia. In tutto il gruppo comprendeva una quarantina di carri armati medi e un migliaio di uomini. Dove essi fossero diretti era chiaro: al fiume Ansong, sessanta chilometri a nord della capitale provvisoria di Taejon, dove sono trincerate le truppe americane. andata così. Sul fronte l'attività era limitata a leggeri scontri di fanteria presso la città murata di Chonan quando gli osservatori americani avanzati, nascosti lungo la strada, hanno scorto la colonna nemica. Le piccole radio portatili hanno immediatamente segnalato il fatto al centro di controllo fuoco. Di qui partiva subito la richiesta di aerei, e non era trascorso molto che bombardieri B-26, caccia a reazione e « Mustangs » romba vano nel cielo, diretti verso un bersaglio perfetto, che sembrava disposto per un'e sercitazione. Quando gh aerei sono <7ittnti sulla zona la colonna stava percorrendo il tratto Pyongtaek-Taejon. Qui ; rossi hanno pronti per Vazione sessantamila uomini e un buon numero di carri armati, e gli americani hanno fatto saltare un ponte stra dale sull'Ansong. Qualche carro comunista ha potuto però passare il fiume. I risultati dell'azione aerea sono stati « assai soddisfacenti», si afferma al Comando americano, e dure perdite sono state inflitte al nemico. Questo si appresta senza dubbio a riprendere l'offensiva su vasta scala, e fra breve sulla centenaria « Strada d'invasione » che conduce a sud verso Taejon si avrà la grande battaglia. Dicevamo che nella giornata di venerdì non vi sono stati combattimenti di rilievo, nordisti si sono limitati a puntate di assaggio, verso sera; nel settore centrale, ed a qualche attacco locale pm ad est con repliche controffensive dei sudisti. Questi appaiono ora in migliori condizioni di spirito rispetto ai giorni precedenti. Da parte americana si stanno deponendo le artiglierie lungo il fiume. Ha detto il generale William Dean: «Avremo tutto l'appoggio di cui necessitiamo ». . La giornata ha segnato quello che forse è r esodio più significativo del conflitto Il generale Mac Arthur ha reso noto che gli aerei ame¬ ricani hanno bombardato 4 imbarcazioni dall'aspetto di sommergibili nel porto nordcoreano di Chinnampom. E poiché i nordisti non ■ hanno sottomarini, negli ambienti navali americani si considera con serietà l'ipotesi che siano russi. L'Unione Sovietica ha nel Pacifico circa trecento sommergibili, di cui vari di base a Darien, £00 miglia ad occidente di Chinnampon. I sommergibili avvistati nel porto nord-coreano sono stati colpiti, ma non è stato possibile accertare i danni. In sintesi la situazione sul fronte si presenta così. Le punte avanzate comuniste hanno raggiunto un punto a circa 128 chilometri a sud del 38° parallelo.. Esse sono a Chonan, Mugnun, Chungju e poi sulla costa a Utchin. Chungju è delle località citate la più importante. Bi tratta di un nodo stradale di valore strategico che le forze sudiste sono state costrette a cedere all'invasore. llllllllllllllllllllllItllHlllilllllItllll . In questo txedicesimo giorno di guerra si è dunque segnato il nassa sul fronte terrestre, ma l'attacco . aereo americano alla colonna corazzata nemica ha segnato un. punto di notevole importanza a favore del Sud. Secondo le relazioni ufficiali pare che circa la metà, dei carri-armati della colonna siano stati distrutti. E, se si considera che sul registro delle « tanks » rosse ridotte a rottame dai colpi statunitensi figuravano . già una trentina di veicoli, ci si può render conto del salasso non solo tattico, ma anche strategico, subito dai comunisti. Le forze nord-coreane avevano all'inizio dell'invasione da cento a centocinquanta carri armati. Ora non solo i mezzi, ma anche il personale specializzato ha del pari subito fiere perdite. Jack James dell'» United Press ».

Persone citate: Jack James, Mac Arthur, William Dean

Luoghi citati: Unione Sovietica