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Questa aggressione deve essere arrestata„ Questa aggressione deve essere arrestata„ / comunisti cinesi si pre (Dal nostro corrispondente) Londra, 27 giugno. La gran Bretagna darà la sua adesi'one e parteciperà Ad ogni iniziativa che gli Stati Uniti d'America riterranno opportuno prendere per arretare l'espansionismo comunista in Estremo Oriente. Questo è, in breve, lo spirito della dichiarazione fatta oggi dal primo ministro Attlee in Parlamento, dichiarazione che tutti i settori della Camera dei Comuni hanno accolto con un lungo e sincero applauso. L'atmosfera che regnava oggi alla Camera e negli uffici e nelle vie di Londra faceva tornare fatalmente alla mente l'accesa e drammatica atmosfera dei giorni del ponte aereo di Berlino: oggi, come allora, l'opinione pubblica britannica si rende conto che il mondo si trova se non alla vigilia, al margine di un grave conflitto. Le ultime ventiquattro ore sono state decisive nel liberare lo stato d'animo britannico da quegli elementi di incertezza e di cautela, ancora esistenti ieri e ancora esistenti in alcuni commenti della stampa del mattino, come àd esempio del Manchester Oliardian. L'Ambasciatore britannico a Seul faceva giungere stanotte al Foreign Office un rapporto in cui definiva l'attacco comunista in Corea come una offensiva su ampia scala diretta a portare sotto il controllo di Mosca il terrj torio di quella penisola,- che dista meno di duecento chilo metri dalle basi americane in Giappone. Appoggio dell'opposizione Al governo britanico giungeva, moltre, stamattina, notizia che i comunisti cinesi stavano apprestandosi ad effettuare nei prossimi mesi uno sbarco in forze sull'isola di Formosa e che tutta questa attività militare doveva essere accompagnata da uria più insidiosa campagna dei ribelli in Malesia. Indocina e Birmania. Il Gabinetto britannico si riuniva quindi stamattina in seduta straordinaria e decideva di appoggiare il Governo degli Stati Uniti in qualsiasi manifestazione di fermezza nei riguardi del comunismo asiatico. • Nel primo pomeriggio d; oggi il primo ministro Attlee convocava nella sua residenza due leaders dell' opposizione. Churchill e Eden, e otteneva il loro appoggio alle decisioni governative. Indi, dopo essersi consultato con i rappresentanti, dei Paesi del « Common wealth » a Londra, Attlee in terrompeva, nel tardo pome riggio di oggi, il dibattito sul piano Schuman, alla Camera dei Comuni, e dichiarava chf « questa aggressione deve es sere arrestata ». Ecco quanto il primo ministro ha annunciato oggi in Parlamento: « Il rappresen tante britannico, in seno al Consiglio di Sicurezza, è sta to da me autorizzato a dare la sua approvazione alla risoluzione americana in base alla quale i paesi membri delle Nazioni Unite, dovranno dare alla Repubblica coreana tutto l'aiuto necessario per respingere l'attacco armato. La situazione in Corea è di una gra¬ paravano ad uno sba vità su cui non possono esìstere dubbi. Dopo le amare esperienze degli ultimi trentacinque anni, ritengo che si sia tutti d'accordo sul fatto che la salvezza dipende dall'attuazione di misure immediate ed efficaci che arrestino l'aggressione ove essa si verifichi, sfruttando qu* Z meccanismo internazionale che i paesi amanti della pace hanno istituito a questo fine ». La domanda di tutti Attlee ha quindi descritto la invasione della Corea come « una flagrante aggressione », a ha concluso dicendo: « Ci resta solo da sperare che tutti i paesi interessati riconoscano la necessità di arrestare questa aggressione. Se ciò avverrà esistono ancora delle speranze per il futuro ». Attlee ha quindi informato la Camera che il delegato americano Sir Gladwyn Jebb aveva già lasciato Londra diretto, in volo, a New York per assumere il suo posto di rappre di 1111 ii 111 ii t j 1111 • i « ) ! 11 ■ i ■ m ii ■ ii li 11 ■ 111 ii L'arresto a Marsiglia d'un truffatore italiano Marsiglia, 27 giugno. Ispettori della & Surété » francese hanno tratto in arresto di trentottenne Rodolfo Marchisio, nativo di Monza e residente a Marsiglia dove esercitava la professione di rappresentante di commercio. Il Marchisio era ricercato per traf ico di valuta straniera, essendo riuscito nello scorso maggio a fare entrare fraudolentemente in Francia 53.000 franchi svizzeri (pari ad oltre quattro milioni di franchi ), somma che in un secondo tempo, grazie all'uso di prestanome era stata investita in una società a responsabilità limitata. Risulta che contro il Marchisio è stato spiccato mandato di cattura anche dalla Procura --di Milano per truffe ammontanti a 115 milioni di lire. In attesa dell'estradizione il Marchisio è stato denunciato all'autorità giudiziaria e tradotto in carcere, mentre i suoi complici sono stati lasciati in libertà provvisoria. CRONACA Quattro giovanotti fermati L'apertura della ostilità fra nazionalisti e comunisti in Corea, ha avuto quale prima eco nelle nostre città di mobilitare le for ze di Polizia. In Questura, nelle sedi dei Corpi armati, nelle, caserme di corso Valdocco e di corso Marsiglia, i funzionari, i comandanti e gli agenti sono stati tutti di «servizio». Pattuglioni hanno perlustrato la città, senza notare nulla di anormale. A tarda sera però alcuni sottufficiali ed agenti sulle camionette, hanno notato che erano comparse scritte varie sul selciato. Perlustravano le varie zone e fermo-ano quattro giovanotti trovati intenti, pennelli alla mano, a scrivere sul terreno. Siccome nelle scritte erano frasi incriminabili, li fermavano trasportandoli in Questura. A tarda ora della notte essi non erano ancora stati rilasciati. rco in forze a Formosa a a , o i a e », i o a à e o eeo, ue sentante permanente della Gran Bretagna in seno alle Nazioni Unite. La dichiarazio ne di Attlee veniva accolta con lungo e caloroso applauso. Churchill si alzava dal suo seggio e confermava personalmente al Primo Ministro l'appoggio dell'opposizione. Come già mille altre volte nella storia di Gran Bretagna, il governo ha dietro di sè in queste tempestose ore l'appoggio di tutto il Paese. Sarà guerra o sarà pace ? A questa domanda nessuno stasera qui a Londra si sente di rispondere ma riteniamo di non errare se ripetiamo che è convinzione comune, dopo gli avvenimenti degli ultimi gior ni, che se il governo di Londra non avesse dato la sua piena adesione alla decisione di Truman di andare fino in fondo, il metodo usato dal Cremlino nella penisola coreana sarebbe stato applicato con ancora maggiore spietatezza nei prossimi mesi, lungo tutto il perimetro della sfera di influenza sovietica. m_ C- ii ti i ^ it 111111 il 111 il 111111 ( i e 11 ■ » 1111111 il 111 li 11111111:111 li ■