La Stampa - Consultazione Archivio

La Legazione romena rimasta col solo segretario La Legazione romena rimasta col solo segretario L'ex-ministro dimissionario era uno dei più fidati di Anna Pauker lllltlllllllllllfllllllllllltlllllltlltllllfllfllllllllllll Roma, 23 giugno. Negli ambienti diplomatici della capitale, la notizia diffusasi ieri sera delle dimissioni presentate dal ministro di Romania prof. Mihail Dragomirescu, ha destato viva impressione. La Legazione romena presso il Quirinale è rimasta praticamente senza rappresentanti diplomatici. Da tempo infatti il consigliere' Minali Levin, aveva improvvisamente abbandonato Roma senza più' dare sue notizie e solo oggi è stata messa in giro la voce che il diplomatico si sia rifugiato nello stato di Israele; con le dimissioni del ministro non è rimasto in sede che il segretario Nicolac Delinescu, addetto culturale. Sull'abbandono della Legazione da parte del Dragomirescu si apprendono i seguenti particolari. Il ministro ieri mattina fece chiamare due tassi, in un primo caricò ì suoi bagagli e quindi prese posto nell'altra macchina insieme alla moglie. Le auto si di¬ ressero verso una appartata località della periferia, dove in precedenza il diplomatico aveva preso in affitto un alloggiò. Verso mezzogiorno Dragomirescu si recava poi al Ministero degli Esteri per Informare il Governo italiano che egli non poteva più essere considerato ministro di Romania, in quanto nella stessa giornata aveva provveduto a inviare le proprie dimissioni a Bucarest. Alla Legazione di Romania non è stato possibile avere dichiarazioni In merito, perchè il segretario Delinescu, Il quale non riceve nessuno, ha fatto sapere che non ha alcuna informazione da fare alla stampa. Negli ambienti diplomatici si rileva che il prof. Dragomirescu era stato sempre considerato come un comunista Intransigente, e come uno de- fll uomini più fidati di Anna auker, che dirige la politica estera romena. Si ricorda a questo proposito che l'anno scorso il Dragomirescu, allora incaricato di affari a Parigi, aveva lasciato la capitale francese nel giugno, dato che in seguito alla sua attività il «Qua! d'Orsay> aveva fatto conoscere a Bucarest come non fosse più oltre gradita la permanenza a Parigi del Dragomirescu. L'agenzia romena di informazioni, dal canto suo, annunzia da Bucarest che il "Praesidium,, della Grande Assemblea Nazionale romeno ha'rimosso dalle sue funzioni Mihall Dragomirescu, ministro di Romania In Italia. II gen. Robertson in Italia Londra, 23 giugno. Il generale Slr Brian Robertson, 11 quale ha lasciato la sua vecchia carica di Alto Commissario inglese In Germania ed è stato destinato a comandare le truppe britanniche dislocate nei Medio Oriente, si recherà prima in visita privata in Italia, invece di rientrare direttamente in Inghilterra. La notizia è stata annunciata da un portavoce del «Forelgn Office». Un sensazionale «canard» su un messaggio di Giuliano Napoli, 23 giugno. Un giornale di Napoli pubblica la sensazionale notizia secondo cui, sull'autostrada Napoli-Pompei, nei pressi di San Giovanni a Teducclo, sarebbe stato arrestato un emissario di Giuliano, latore di un messaggio per i suol affiliati attualmente processato a Viterbo. Da informazioni assunte presso le autorità competenti, slamo in grado di precisare che la polizia ha proceduto bensì ali arresto di un giovane siciliano perchè sprovvisto di documenti, ma costui non ha niente a che vedere col bandito di Montelepre e tanto meno è latore di un suo messaggio. GIULIO DE BENEDETTI DIRlsTTORE RESPONSABILE