Condannato il giudice Durando per vilipendio alla Resistenza

Condannato il giudice Durando per vilipendio alla Resistenza Condannato il giudice Durando per vilipendio alla Resistenza Nonostante l'A.N.P.l. avesse ritirato la querela sporta contro il giudice Durando per una serie di articoli apparsi sul periodico da lui diretto « La Voce della Giustizia ». ritenuti offensivi per 11 movimento partigiano, e nonostante 11 P. M. avesse chiesto l'assolutoria, 11 Tribunale ha condannato Ieri 11 Magistrato, per presunta responsabilità quale direttore del periodico, a due mesi e venti giorni di reclusione. Il 13 settembre scorso il dott. Durando aveva pubblicato » la lettera aperta di un sedicente e non identificato prof. Giovanni Vallerò contenente frasi oltraggiose all'Indirizzo di partigiani non nominati ». Fra altre note prò e contro la Resistenza, una soprattutto dal titolo « Fu vera gloria? », suscitò l'Indignazione di partigiani e di parenti di Caduti. Dopo la lettura di tutta la, serie di pubblicazioni 11. presidente del Tribunale ha chiesto ieri al dott. Durando se approvasse il punto di vista del Vallerò; l'imputato rispose che occorreva distinguere la Resistenza' in se stessa da certi uomini che vissero al margini. Dichiarò altresì per iscritto di non condividere quan lo di offensivo potesse riscontrar si genericamente e ingiustamente alla Resistenza e alle forze partigiane nella lettera del Vallerò. L'ANPI, pertanto, non si costituì parte civile e il suo segretario si dichiarò soddisfatto. 11 P. M., come abbiamo detto, chiese l'assoluzione dell'Imputato perchè il fatto, nello spirito dell'art. 27 della Costituzione non costituisce reato. Invece 11 Tribunale ritenne di dover condannare. Il giudice Durando ha già ' -esentato appello

Persone citate: Durando, Giovanni Vallerò