Con la rivoltella in pugno inseguiva l'avversario nella via

Con la rivoltella in pugno inseguiva l'avversario nella via Con la rivoltella in pugno inseguiva l'avversario nella via Un violento alterco è avvenuto ieri pomeriggio sotto 1 portici di piazza Statuto.. Erano circa le 16: il temporale era da poco scoppiato, con tuoni ed acqua che cadeva a dirotto. Sotto 11 portone n. 12 si incontrarono tale Vincenzo Alabiso ed 11 37enne Donato DI Plerro. Da qualche tempo fra i due vi è una certa ostilità, provocata dalla forzata coabitazione e dagli inevitabili screzi che sorgono fra inquilini dello stesso alloggio. In breve essi passarono dagli insulti al fatti. Pare che il Di Plerro — più giovane dell'altro — abbia brandito la sedia di un vicino bar ed abbia colpito con forza la fron te dell'Alabiso. Costui tentò di reagire con i pugni, ma visti inutili i suol sforzi, infilò le scale, entrò in casa, si armò di una rivoltella e ritornò sul luogo della lite. Un folto gruppo di passanti, che s'era rifugiato sotto 1 portici per ripararsi dalla pioggia, assistè alla scena: l'Alabiso, con il volto coperto di sangue che grondava dalla ferita, si mise a rincorrere l'altro, che impaurito fuggi nella piazza. La distanza fra inseguitore ed inseguito andava rapidamente accorciandosi: il Di Plerro svoltò in via Aìlione ed andò a finire fra le braccia dell'agente scelto Emanuele Dell'Aquila. L'agente afferrò entrambi 1 con tendenti.per li petto. Li trascinò In via San Domenico 24, al pronto soccorso della Guardia Medica: qui un sanitario medicò l'Alablso per la vasta ferita, giudicandolo guaribile In 10 giorni, salvo com plicazlone. Ma tutto non fini qui. L'agente accompagnò, tenendoli ben saldi, 1 due sino al commissariato Moncenlslo, dove entrambi vennero formati in attesa di accertamenti.

Persone citate: Alabiso, Emanuele Dell'aquila, Vincenzo Alabiso