Un ragazzo sfracellalo da una bomba a mano

Un ragazzo sfracellalo da una bomba a mano Un ragazzo sfracellalo da una bomba a mano Smentita dal questore la tesi di un delitto Novara, 31 maggio. Verso le 18 di ieri sera colpito in pieno petto dalla esplosione di un ordigno esplosivo decedeva all'istante a Varal- 10 Pombia il tredicenne Sandro Bertinotti figUo di un attivista comunista e lui stesso membro d<ìlla locale sezione giovanile del P.C.I. La morte del povero ragazzo molto probabilmente vittima di una di quelle disgrazie che purtroppo sono oggi cosi frequenti viene attribuita neglj ambienti comunisti nientemeno che a un attentato dovuto a vendetta politica. Il ragazzo lavorava col padre su un ballatoio, quando improvvisamente uno sconosciuto lanciava una bomba a mano che lo raggiungeva in pieno, esplodendo. 11 poveretto dilaniato dallo scoppio decedeva all'istante, mentre il padre riportava a sua volta ferite di una certa gravità. Si aggiungeva poi che questo era il quarto attentato cui il Bertinotti veni va fatto segno. H questore di Novara al quale i giornalisti hanno que sta sera chiesto spiegazioni ha smentito categoricamente tali affermazioni, spiegando che le indagini immediatamente esperite dai carabinieri e poi dalla questura hanno portato ad escludere doversi trattare di delitto. Il reparto scientifico della nostra questura ha documentato anche attraverso fotografie che la sicura della bomba a mano, probabilmente di fabbricazione francese, era accanto al cadavere il che porta automaticamente ad escludere che l'ordigno possa essere stato lanciato da altri. La questura ritiene che l'è splosione sia avvenuta tra le mani del ragazzo il quale stava maneggiando l'ordigno rin venuto poco prima. Sia la que stura che i carabinieri escludono che oltre al ragazzo sia rimasto colpito dall'esplosione qualcun altro e tanto meno il padre che negli ambienti comunisti si dà per ferito.

Persone citate: Bertinotti, Sandro Bertinotti

Luoghi citati: Novara