La smagliante vittoria di Mitri nel coro di elogi americani
La smagliante vittoria di Mitri nel coro di elogi americani CROMA OH D E La smagliante vittoria di Mitri nel coro di elogi americani New York, 20 maggio. La smagliante vittoria di Mitri, al suo esordio sui « ring » del Madison Square, Ita trovato una concorde eco di elogi nel commento dei tecnici e degli appassionati di America. Il giudisio è unanime nel riconoscere la gran superiorità del pugile triestino e la vittoria, ottenuta contro un awersario di rango, anche se non in perfette condizioni, viene sottolineata in un coro di favorevoli citazioni. Il primo a congratularsi con Tiberio, è stato lo stesso suo rivale, Dick Wagner che ha esclamato: « Avete mai provato a cercar di togliervi d'attorno un moscone? Date gran manate e quello è sempre lì. Così è stato per me, sul quadrato ». All'incontro ha assistito il campione del mondo delia categoria Jackie La Motta, che però non ai è voluto pronunciare, anche se è stato attentissimo a tutto lo svolgimento del « match » che — è bene confermarlo — non ha avuto praticamente cronaca. E' stato- Wagner a scattare, al gong, con poderosi e lunghi hòoks al viso, ma il giuliano ha risposto subito secco, contrattuccando e imponendosi, Poi ad ogni ripresa, Mitri ha continuato ad assumere la iniziativa, accelerando progressivamente U ritmo di attacco. Wagner è stato più volte intontito da forti sinistri alla mascella, e con forti destri al corpo. Verso la fine dell'incontro, dopo essere andato alle corde al quarto, settimo e nono «round», Wagner sanguinava per una ferita al sopracciglio sinistro, aveva un occhio tumefatto e sanguinava dalla bocca. Mitri aveva da metà incontro un occhio escoriato e uno slogamento alla mano sinistra. Questo ultimo incidente gli aveva fatto parecchio danno,' innervosendolo fuori del necessario. Non si sa chi possa essere il nuovo avversario di Mitri: chi parla di Lia Motta, chi di Sugar Robinson, chi di Dathuille o di ViUemain. La situazione, nella categoria, è fluida: non esiste un vero campione nè una scala gerarchica. Vi sono molti buoni pugili, ed uno con un titolo. Gli esperti sportivi sono del parere che Tiberio abbia fot tcrJYriMsYdascarlts2ltcsllllllllllltlllllllllllltlllllllillllllllllllllllllllllllllll to bella figura: «Ho notato che Mitri ìia vinto tutti i round, secondo me — scrive Jesse Aoramson, sul New York Herald Tribune — e darei ragione a quel tifoso che ieri sera urlava: "Ehi, La Motta, dà un'occhiata al prossimo campione " ». Jim Me Culley, del « New York Daily News », parlando di Mitri, dice: « E' un nuovo acquisto nella schiera degli sfidanti a La Motta, e dopo questa prova possiaino dire che Mitri può tenere la testa alta fra i medi, per quel che riguarda la boxe d'attacco ». Il collega Jack Cuddyj:.della «United Press»] ha, scritto: « Per quanto non sia esplosivo, il nostro "invasore" di 23 almi ha dimostrato una tale varietà di colpi precisi, una tale velocità di contrattacco, e una tale possibilità difensiva che la maggior parte degli osservatori lo Iva considerato una nuova e concreta minaccia alla corona dei pesi medi che porta La 'Motta ». Il « New York Post » commenta che Mitri non è un gran pugile. Altri due pomeridiani sostengono invece che Mitri è una promessa. Lester Bromberg, nel « World Telegram » dichiara che gli spettatori sono andati via con la convinzione che Mitri attaccherà. « Ha cominciato col dare una dimostrazione interessante ed adeguata. Attaccherà, quel ragazzo. E rimarrà nella storia'-».
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