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La morte di un lattante per sbaglio di medicina? La morte di un lattante per sbaglio di medicina? Bologna, 18 maggio. Mercoledì alle 18,30 il signor Primo Fiorini, abitante a Mal albergo, trasportava all'ospedale Gozzadini In istato preagonico, il proprio figlioletto Davide di appena quattro mesi. Dòpo un quarto d'ora U piccino, nonostante le cure subito;prodigategli-dai sanitari e dal personale dell'ospedale, cessava di.vivere. Il Fiorini dichiarava al sottufficiale di pubblica' sicurezza, che lunedi scòrso aveva portato al Gozzadini il piccino affetto da bronchite asmatica. Un-sanitario dopo averlo visitato prescriveva per il piccolo sofferente due compresse al giorno da cinque centigrammi ciascuna di un preparato farmaceutico (neo-, antergan). Tornando verso casa col figlioletto 11 Fiorini àc- ?uistava la medicina in una arma eia. Dopo avere somministrato al bambino, per due giorni, quattro compresse, il padre notava che le condizioni del piccolo si aggravavano. Il padre lo trasportava nuovamente all'ospedale, dopo avere interpellato 11' medico condotto di Malalbergo, dottor Dante Biso. Questi constatava che la farmacia, anziché rilasciare al Fiorini compresse da cinque centigrammi, come da ricetta del pediatra, gli avevano consegnato compresse per adulti da otto centigrammi ciascuna.