L'omicida arrestato

L'omicida arrestato ■ Il sangui doso episodio di Bau cole L'omicida arrestato Mantova, 18 maggio. Per quanto l'autorità giudiziaria mantenga uno stretto riserbo sullo svolgimento e sull'esito delle minuziose in dagini intraprese per fare luce completa sul sanguinoso episodio di Bancole, alcun; nuovi elementi possono oggi essere aggiunti ai già, noti particolari della cìrammatica vicenda. L'autorità inquirente ha rinvenuto sul luogo della tragedia, presso il passaggio a livello che attraversa la strada della corte Schiarini, due maschere di tela nera, una delle quali insanguinata. Le prime ipotesi che si possono formulare su questo rinvenimento troverebbero conferma nelle voci secondo le quali martedì notte la vittima e i suoi due compagni avrebbero atteso mascherati l'agricoltore Paolo Grazioli e i tre liberi lavoratori. Alcuni testimoni hanno poi riferito che lo stesso Grazioli avrebbe avuto in questi ultimi tempi vivaci contrasti, forse a causa di lavoro, con braccianti alle sue dipendenze, m seguito ai quali gravi minacce sarebbero state avanzate dall'una e dall'altra parte. Non è da escludersi, quindi, nella ricerca del movente che ha originato il tragico episodio, l'ipotesi di rancori personali. Intanto l'autorità giudiziaria ha proceduto al fermo dei due liberi lavoratori, Zuffl e Maffezioli, costituitisi, com'è noto, Immediatamente dopo il rinvenimento del cadavere del Veronesi, e di altre sei persone tutte della zona, che risultano essere parenti o conoscenti dell'omicida e del -eritore Vittorio Gasparini, tuttora latitante. Ma 11 fatto dìù importante della giornata di ieri è certo rappresentato dall'arresto dell'agricoltore Paolo Grazioli, costituitosi ieri sera alle 20. La notizia era dapprima apparsa incerta, poiché alcuni quotidiani nazionali avevano annunciato fin dai primo pomeriggio l'avvinuta cattura del Grazioli, quando questi, invece, èra ancora latitante. Ma questa mattina la stessa autorità giudiziaria dava conferma bell'arresto avvenuto nelle circostanze suddette. Non al conoscono pertanto le dichiarazioni fatte dal Grazioli. Allo stato attuale delle indagini us anello manca ancora aite, catena delie principali testimonianze. Chi era il terzo contadino che riuscì a sottrarsi alla tragica sparato¬ ria ? La sua esistenza è accertata dalle concordi ammissioni degli altri protagonisti,, ma la sua identità non ha potuto essere ancora chiarita. Cosi il valore di una testimonianza fornita dal « terzo uomo » comincia ad attirare sul misterioso sconosciuto tutti gli sguardi. • • \ ' Da parte delle organizzazioni sindacali si giustifica intanto l'atto dei tre lavoratori con la validità dello sciopero che era stato proclamato nella zona dalla C.G.I.L. e che alla corte Schiarini non era ancora cessato di fatta — . . ♦♦•» :

Persone citate: Grazioli, Paolo Grazioli, Vittorio Gasparini

Luoghi citati: Mantova