Sul circuito di Monaco tutti gli assi del volante

Sul circuito di Monaco tutti gli assi del volante Sul circuito di Monaco tutti gli assi del volante Su due grandi avvenimenti si Impernia la giornata automotociclistica di domenica prossima: Monaco e Ferrara. Sul circuito del Principato si svolgerà la seconda provai del campionato mondiale automobilistico: è un tracciato sinuoso, tormentato da curve, faticosissimo sia per la resistenza fisica che per quella meccanica. E' lungo chilometri 3,180 e dovrà essera ripetuto 100 volte. L'arduo terreno di questa gara non consente velocità superiori di molto al 100 chilometri all'ora. L'occasione 6 buona per Ascari e Villoresi. Essi correranno con le nuove Ferrari, quelle che debuttarono vittoriosamente a Monza l'autunno scorso, e che si ripresentano rinnovate nel telaio e sensibilmente migliorate. A Monaco la strada della vittoria non è affatto sbarrata dalla maggior potenza delle rivali Alfa 158. Le caratteristiche del percorso, adatte più allo scatto e all'agilità, consentiranno al due piloti milanesi una fiera offensiva, 0 per lo meno un'efficace difesa, contro Farina, Fangio e Fagioli che costituiscono la fortissima ossatura della squadra dell'Alfa. Le prove si svolgeranno venerdi e sabato. Alla corsa di domenica verranno ammessi soltanto 1 venti piloti più veloci in allenamento. Gli iscritti sono ventotto, tra cui l'equipe della casa francese Talbot, comportatasi degnamente sabato scorso nel Gran Premio di Europa vinto a Silverstone dall'Alfa di Farina. A Ferrara un grande avvenimento motociclistico — la seconda prova del campionato italiano per le classi 125, 250 e 600 cmc. — calamiterà certo lo folle Imponenti che questo sport stupendo sta sempre più conquistandosi. Il circuito è il più veloce del mondo, per quel riguarda tale genere di corse; praticamente si tratta di un triangolo che ha uno sviluppo complessivo di Km. 4,100. In rettilineo è possibile superare i duecento chilometri all'ora. Lorenzetti, con una Guzzi 500 cmc. bicilindrica, ha 11 record del giro (1949) alla media di km. 144,362 Il campo degli iscritti promette i motivi del più specifico interesse: nella classe delle motoleggere un nuovo assalto della Mo rini, coi piloti Ambrosino nasetti e Matucci, e della M. V. — con Artesiani, Bertoni, Maggi, Ferri — alla gran fama della Mondlal che per ora è iscritta soltanto con l'ottimo Ubbiali. Nella classe 250 la caccia del numeroso stuolo delle Guzzi — guidate da Buffo, Anderson, Aranda, Leoni Guido — alla vertiginosa rapidità di Ambrosioi con l'unica Benelli. Nella classe 600 cmc. avremo probabilmente il debutto della M. V. di cui tanto si parla; verrebbe affidata ad Artesiani. La Gilera presenterà di certo le sue potenti moto a 4 cilindri e 11 collaudassimo tipo Saturno, con piloti ohe hanno nome Pagani, Bandirola, Masetti, Colnago. La Guzzi mancherà di Lorenzetti, degente all'ospedale per caduta in gara, ma potrà contare — per quanto ufficiosamente — sui non accasati Anderson, Aranda e su altri ottimi elementiLa gara è di 25 giri per le motoleggere e di 50 per le altre due classi. Le prove si svolgeranno sabato dalle 13 alle 20. Il programma motoristico della settimana è completato dal la partecipazione di Ascari e Vii loresi al Gran Premio di Lussemburgo, il giorno dell'Ascensione con auto Ferrari di 2000 cmc. senza compressore. La gara è lunga Km. 207,202 — in circuito di m. 3764 — ed è riservata alle macchine di formula « 2 ».

Luoghi citati: Artesiani, Europa, Ferrara, Lussemburgo, Monaco, Monza, Silverstone