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II Papa quasi travolto dalla massa dei pellegrini L'UDIENZA GENERALE IN S. PIETRO II Papa quasi travolto dalla massa dei pellegrini Le guardie svizzere incrociano picche ed alabarde a trattenere la folla - Numerosissima i contusi (Nostro servizio particolare) Roma, 9 maggio. Sul mezzogiorno di lunedì la basilica di San Pietro era gremita fino all'inverosimile per la più grande udienza generale concessa dal Pontefice in quest'Anno Santo: oltre quarantamila persone si assiepavano sotto le immense arcate e nelle tribune erette in occasione delle canonizzazioni e beatificazioni in programma per il giubileo. Nella navata centrale al posto d'onore .si pigiavano circa tredicimila pellegrini spagnoli pressati ai lati e al fondo da masse di pBbogfds > 1111111111111 u 1 n 11 n 1111 m 1 m 11 111111 n 111:111 ! > 1 u 1111 pellegrini di Panama, Bolivia, Brasile, Africa, Messico, Cuba, Stati Uniti, Francia e di ogni parte d'Italia. Pio XII, giunto sulla sedia gestatoria, aveva, fatto un breve giro attorno all'altare della Confessione benedicendo la folla. Quindi era sceso dalla portantina e si era assiso in trono per ricevere l'omaggio dei sedici presuli spagnoli e di altri alti prelati dì ogni parte della terra, i quali offrivano doni e ricordi. Il Papa ha pronunciato allora un breve discorso in lingua spagnola seguito da varie esortazioni al 111 < 11 >i 11111111111 < 111 i : i n 1111 ! 11 n ! 1 [ 11111111 [ n 111 < 1 ! 11 la fede in diverse lingue. Quindi, alzatosi e impartita la be nedizione solenne, ha cominciato a scendere i sette scalini del trono per risalire sulla sedia gestatoria e tornare nei suoi appartamenti. E' accaduta allora una scena drammatica: le diecine dì migliaia di pellegrini che gremivano il tempio, e particolarmente quelli spagnoli, entusiasmati dalle parole udite e dagli applausi, gridando ad alta Voce « Viva il Papa! » hanno rotto i cordoni, travol to le transenne e, come una paurosa massa d'urto, si sono lanciati vwso il Capo della Cristianità. Le prime file di guardie svizzere hanno tentato invano di arginare quella massa invasa da entusiasmo religioso e sono state sopraffatte; le personalità attorno aJ trono hanno formato subite un secondo argine che stava per essere travo'to oliando gli svizzeri che si tovavano a? fondo della Basirci sono intervenuti con decis'onc Incrociando picche e alabarde a difesa e puntando alcune armi anche contro la folla. I sediari allora hanno rapidamente accostato la portantina a Pio XII che, salitovi, al è allontanato passando da una porta latera le e rivolgendo, ancor pallidissimo in volto, un ultimo cenno di benedizione. Numerosissimi sono stati i contusi, tutti fortunatamente leggeri, specie fra le guardie svizzere che hanno per alcuni minuti corso, il grave rischio di restare calpestate e sommerse dai pellegrini. Oggi negli ambienti vaticani c'è un po' di allarme, e si parla addirittura di trasferire le udienze generali dalla Basilica sulla piazza stessa di San Pietro, dove al servizio d'ordine potrebbe cooperare la polizia Italiana e dove lo spazio sarebbe più che sufficiente. Al problema s'era già accennato in passato per altri episodi in cui il Papa è stato sul punto di venire travolto dall'entusiasmo fanatico dei fedeli:' un anziano cronista racconta che in occasione dell'Incoronazione di Pio XI, avendo la folla rotto i cordoni e travolti gli svizzeri, egli si trovò sbalestrato sulla sedia gestatoria che ondeggiava paurosamente; fu vero miracolo se non venne calpestato e schiacciato. Gli alti prelati predisposti alle cerimonie ufficiali dell'Anno Santo, sono oggi viva mente preoccupati. Infatti il numero dei pellegrini va aumentando con ritmo costante e gli arrivi a Roma avvengono con ogni mezzo: gi& ieri notte a Ciampico è cominciato ad arrivare il.primo pellegrinaggio aereo dell'Africa, !mezzo di apparecchi della 11 ]nea Cairo-Roma. f. Jt La scomunica ai sacerdoti che si dedichino agli affari Città del Vaticano, 9 maggio. Un decreto della Congregazione del Concilio in data 22 marzo 1950, pubblicato oggi, ricordati i competenti artìcoli del codice di diritto canonico, commina ai sacerdoti e al religiosi che si dessero alla trattazione di affari nel proprio interesse o in quello di altri la scomunica riservata in modo speciale alla Santa Sede, non esclusa, se ritenuta opportuna, la secolarizzazione. Il decreto stabilisce anche che il sacerdote che sta incorso nella sanzione deve riparare agli eventuali danni arrecati. I devoti circondano il Pontefice in un Impeto di affettuosa confidenza (Telefoto) ^ m 1 u 1111111111111 n 111111111 n 111 ! 11111111111111111 m 1 j 111 n 111 m 11111 n 11 i 111 n 1111111 u 1 > 1 m m 111 f n 11 n 1 ; 1 e u m 1 a 1 i 111 > n 1,11 m 1111 t 111 n r m i n 1 ; 111 j 1111 i 1 : n : 111 i 1