Con una cartuccia di tritolo un ex-partigiano si uccide

Con una cartuccia di tritolo un ex-partigiano si uccide Con una cartuccia di tritolo un ex-partigiano si uccide L'esplosione è avvenuta ai piedi del cippo commemorativo degli otto ostaggi fucilati dai tedeschi a Condove Un tristissimo, impressionante fatto è avvenuto l'altra notte a Gravio, frazione di Condove. Un giovane di 35 anni si è ucciso, facendosi saltare la testa con una carica di tritolo. Nei giorni Immediatamente precedenti la Liberazione un gruppo di partigiani scendeva dallo montagne della Valle di Susa, per compiere una rischiosa azione nei pressi di Condove: ad un tratto 1 partigiani venivano attaccati dà un nucleo di S.S. e ne seguiva un violento scontro. I tedeschi; con trattaccati con estrema energia, iilliiiilllitilililiiiiilliiiliiiiliiillliiliiiiiiiiini) lasciavano un morto sul terreno e dovevano ripiegare. Sfogavano cosi la loro rabbia, prelevando otto Innocenti in Condove e trucidandoli barbaramente, il fatto suscitava un'enorme commozione e dopo la guerra sorgeva-in Gravio, nel centro del paese; un cippo alla memoria del Caduti, Ora fra quel partigiani che si erano valorosamente battuti contro 1 tedeschi vi era anche il giovane Walter Alpe fu Francesco, allora di diciotto anni. Le tragiche conseguenze della truce rappresaglia nazista lo Impressionavano terribilmente: da quel giorno egli prendeva a tormentarsi, ritenendosi responsabile morale dell'uccisione degli otto ostaggi. In breve questo pensiero diveniva una ossessione: ne parlava sovente e ogni volta usciva In amare espressioni contro se slesso, dicendo di avere sulla coscienza quegli otto morti. Nessuno riusciva a convincerlo dell'ingiustizia di tali autoaccuse. L'Alpe trascorreva la giornata del 35 aprile scorso in blato di grande agitazione. Prima di mezzanotte egli si recava dinanzi al cippo dagli otto caduti e si stendeva al suolo, appoggiando la te sta su* di un cuscino e mettendo sotto il cuscino una carica di tri tolo. A mezzanotte e qualche mi nulo gli abitanti di Gravio e Con dove udivano ui, fortissimo scoppio: a chi accorreva sulla piazza di Gravio s'offriva un orrendo spettacolo: l'Alpe dall'esplosione era stato proiettato oltre 11 cippo e giaceva In un lago di sangue, con la testa completamente sfracellata.

Persone citate: Walter Alpe

Luoghi citati: Condove, Susa