Nella singolare vicenda s'inserisce la suocera

Nella singolare vicenda s'inserisce la suocera LA SPOSA ALBANESE Nella singolare vicenda s'inserisce la suocera Roma, 10 aprile. Nella vicenda giuridico sentimentale della bellissima albanese Mara Kini si è inserita, come nelle commedie allegre del teatro francese dell'Ottocento, la suocera. Come si ricorderà, certo Giuseppe Caracciolo trovandosi a Scutarl per lavoro nel 1942, sedusse una giovane albanese, e fu obbligato — afferma ora — a sposaria, benché avesse moglie e cinque Agii al natio paese di Polistena in provincia di Reggio Calabria. Ed ebbe da lei, Agostino, un sesto Aglio. Ad evitare grane egli assunse li nome del nipote celibe, Giuseppe Zerbl, 11 quale, per l'avventura dello zio, non potè convolare a giuste nozze con una oompaesana. Quando il Caracciolo rlentTò In Italia, venne internato in un campo per profughi di Brindisi, con la nuova famiglia, e qui trovò una scappatola per tornare in Calafiria e di li non si fece più vivo. Segnalato l'abbandono alla questura da parte della moglie albanese, 11 marito, che non sapeva niente, ma che giuridicamente era tale, cioè il nipote Giuseppe Zerbi, trovò un altro compromesso in quanto la donna è molto bella e 11 figlio posticcio assai carino e affettuoso: se 11 portò a Roma mentre lo zio veniva denunciato per bigamia e finiva a Regina Coeli. La madre dello Zerbi si mise però a vessare in tutti i modi quella nuora di conio speciale e il figlio non trovò l'autorità per proteggerla, tanto che la donna fini come cameriera, e lo è tuttora, presso una famiglia ebe abita in via Collina. La donna si lamenta tuttora del proprio inconcepibile stato: possiede due mariti, ma nessuno dei due se la sente di essere veramente tale, in quanto anche lo Zerbi la trascura e il piccolo, pure avendone due, praticamente non ha un padre. La Kini è affezionata allo Zerbi e disposta a vivere con lui, cosi, come del resto, autorizza la nostra legge, ma pone una condizione essenziale: non convivere con la suocera. La situazione è a questo punto e 1 funzionari della questura cercano di trovare una via di uscita a questo caso che sta tra 11 dramma e la « pochade ». Un altro dramma però sta attualmente vivendo la famiglia del Caracciolo Unito in carcere: la moglie e I cinque figli, che risiedono attualmente a Roma, con l'inrarcerazlone del capofamiglia si trovano quasi sul lastrico.

Persone citate: Caracciolo, Giuseppe Caracciolo, Giuseppe Zerbi, Giuseppe Zerbl, Zerbi

Luoghi citati: Brindisi, Italia, Polistena, Reggio Calabria, Roma