Grandi elogi a Magni per il Giro delle Fiandre

Grandi elogi a Magni per il Giro delle Fiandre Grandi elogi a Magni per il Giro delle Fiandre (Dal nostro corrispondente) Parigi, 3 aprile. La clamorosa vittòria di Fiorenzo Magni nel Giro delle Fiandre, è stata stamane vivamente commentata dalla stampa sportiva: Jacques Goddet, dell'Equipe, ha dedicato al toscano un brillante editoriale. Dopo avere posto in rilievo le intemperie che hanno messo a dura prova le 2utilità morali e la resistenza sica dei corridori, Goddet scrive: « Spettacolo superbo e magnifica corsa di Magni, che sopportando con stoir cismo la sua sofferenza e la sua solitudine (gli udtimi 70 chilometri) ha riportato la più grande vittoria che un campione italiano abbia mai ottenuto in una corsa in linea all'estero. Poiché il percorso che aveva immaginato Karel Stejaert era veramente una sfida alla vittoria di un qualsiasi altro corridore che non fosse stato uno di quei rudi fiamminghi abituati, come dei fachiri su due ruote, a soffrire in un simile inferno ». Dopo avere parlato della bella condotta di corsa dei francesi, Goddet esprime la sua delusione per la caduta verticale del ciclismo belga scrivendo: « Se Schotte non fosse ridiventato l'eccellente Brok del 1948, il che gli ha permesso di distinguersi in un impressionante finale d4 corsa, e se Mane non avesse pagato un largo tributo alla sfortuna nella fase cruciale della gara, il Giro delle Fiandre 1950, anche se concepito a beneficio dei soli fiamminghi, sarebbe stato anche quest'anno una catastrofe nazionale, poiché all'arrivo si sarebbero trovati quattro stranieri nei primi cinque, e questo nonostante lo scarso numero di partecipanti stranieri ». m. b.

Persone citate: Brok, Fiorenzo Magni, Jacques Goddet, Karel Stejaert, Magni, Mane, Schotte

Luoghi citati: Parigi