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Un aereo abbattuto sulla città segreta? GLI IMPIANTI ATOMICI RUSSI Un aereo abbattuto sulla città segreta? Mosca possederebbe un nuovo tipo micidialissimo di difesa antiaerea - Le rivelazioni di un giornalista inglese i iiiiiiiiiiiiiiitiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii» o o e a i i i a a e . Marrakesh, 18 febbraio. Kennet de Courcy, direttore della rivisto britannica Intelligence Digest, ha dichiarato in una intervista scritta alla A. P. che recentemente è stato fatto un tentativo per fotografare da grande altezza la città atomica russa, ma che il tentativo è fallito e V apparecchio incaricato di portare a termine l'impresa è stato abbattuto con un nuovo tipo di arma antiaerea di cui dispongono i russi. Il De Courcy ha aggiunto che la città atomica sovietica è praticamente invulnerabile. Il giornalista britannico, che si trova a Marrakesh per un breve periodo di vacanze, ha dichiarato inoltre di non essergli dato di precisare la nazione che ha tentato di fotografare gli impianti atomici sovietici. Comunque egli ha affermato di avere appreso la cosa da tre fonti separate e attendibili. Inoltre ha detto: questo tentativo fu rapidamente scoperto dalle autorità sovietiche e l'apparecchio incaricato di effettuare la missione fu oggetto di una nuova arma di difesa contraerea, la esistenza delia quale è stata mantenuta segreta dall'Unione Sovietica. L'apparecchio fu abbattuto con i suoi occupanti, ma si ha qualche ragione per ritenere che essi siano sopravvissuti. Bono completamente preparato, ha aggiunto, ad una smentita russa di questi fatti, poiché per ragioni politiche l'URSS ha finora tenuto nascosta l'intera faccenda. Dopo avere rilevato che egli non può dir nulla circa gli organizzatori di questo tentativo, De Courcy ha aggiunto che nel campo delia difesa contraerea i russi hanno compiuto progressi tali da mutare decisamente l'opinione del grosso pubblico come forse quella delle autorità responsabili relativamente alla possibilità della ricognizione e degli attacchi aerei. Posso dichiarare inoltre — ha dichiarato De Courcy — che un mio informatore assolutamente attendibile partecipò in Romania ad un pranzo al quale era presente anche un alto funzionario sovietico. A quanto so, dopo il pranzo, nel corso di una discussione di carattere generale sulle questioni mondiali, egli disse che il Polit Bureau desiderava soltanto che i paesi del patto atlantico continuassero a chiacchierare per altri 2j mesi dopo di che la Russia sarebbe abbastanza forte per dettare al mondo le sue condizioni. (Associated Press)