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Armi gettate in mare dagli scioperanti a Nizza Armi gettate in mare dagli scioperanti a Nizza Contenevano misteriosi dispositivi speciali • La polizia disperde i dimostranti con i gas lacrimogeni Nizza, 14 febbraio. La polizia Informa che alcune casse contenenti strumenti di lancio per « dispositivi speciali » sono state oggi gettate in mare da scioperanti agli ordini dei comuniiti. Si ritiene che i « dispositivi speciali » siano armi simili ai V. 1 o ai V. 2. Non è stato comunicato dove, dovessero venir inviate le casse ma i dirigenti sindacali, ritenendo che la loro destinazione fosse l'Indocina, avevano dato istruzioni ai portuali affinchè non ne effettuassero il carico. Sono stati gli addetti ai trasporti, entrati in sciopero da stamane, che in numero di circa 800, impadronitisi di alcuni autobus si sono recati al porto dove procedevano a gettare in mare le casse dopo aver superato la resistenza delle poche guardie che custodivano le casse stesse. Sono poi giunti al porto i rinforzi di polizia che facendo uso di gas lacrimogeni riuscivano a disperdere i dimostranti. Gli incidenti sono stati seguiti da una manifestazione di dimostranti che hanno sfilato attraverso il lungomare al canto dell'Internazionale. Alle ore 13 il servizio d'ordine era riuscito a far evacuare il porto dove non rimanevano altro che alcuni curiosi a guardare le pesanti casse, tuttora immerse nell'acqua. Negli ambienti ufficiali non si è finora voluta dare nessuna precisazione in merito agli ordigni contenuti nelle casse. Tuttavia il rappresentante a Nizza dei noleggiatori della nave, a bordo della quale gli strumenti stessi dovevano venire caricati, ha dichiarato che si tratta di un complesso metallico lungo 15 metri, destinato ad Orano. Si apprende in serata che le casse gettate a mare questa mattina erano state prelevate dal rimorchio di un autocarro stazionante presso la banchina del porto. Da fonte autorizzata è stato comunicato che una delle casse conteneva « un troncone di pilone per il lancio di V-2, fabbricato dalle officine della Bovca, presso Cannes ». Quanto alila destinazione del materiale, negli ambienti ufficiali si dichiara di ignorare dove esso fosse indirizzato, e ci si limita a precisare che la nave incaricata del trasporto doveva sbarcare ad Orano tre tronconi del genere. Si aggiunge che le casse gettate a mare potranno essere facilmente ricuperate. Utit tt pene