Acquisti di Mao Tse dagli industriali della Ruhr

Acquisti di Mao Tse dagli industriali della Ruhr SINTOMI DI INCERTEZZE OLTRE IL SIPARIO Acquisti di Mao Tse dagli industriali della Ruhr Accenni in Bulgaria di deviazioni titoistiche - In piano Marshall per l'oriente? (Dal nostro corrispondente) sStoccolma, 28 dicembre. Nella stampa sovietica e in quella neutrale troviamo oeeì una serie di rivelazioni più 0 meno sensazionali e ci limitiamo ad elencarle perchè non abbiamo nessuna possibilità di controllarne l'attendibilità. La prima notizia riguarda Mao Tse, che per il tramite della delegazione commerciale a Berlino avrebbe ordinato a due ditte della Ruhr (Fereinigte Stahlwerke e Kloeckner) settantotto mila tonnellate di binari ferroviari, come apprende l'Aftonbladet, il quale, dopo avere aggiunto che l'accordo avrebbe avuto il benestare degli alleati, mette in relazione questa notizia con il recente articolo del ministro sovietico per il commercio estero, Mikoyan, che dalle colonne della Pravda invitò sabato scorso i popoli dell'Europa occidentale a riprendere i traffici commerciali con la Russia e i suoi alleati. Il giornale scrive poi che questo accordo rappresenta una prima mossa da parte dei sovietici per convincere i tedeschi a collaborare almeno economicamente con loro. La seconda rivelazione è fatta dal presidente cecoslovacco Gottwald. il quale in un articolo pubblicato stamane dalla Pravda, racconta che nel '38. poche settimane prima del convegno di Monaco, egli fu ricevuto da Stalin che, parlando delle manovre tedesche nei Sudeti, ebbe a dirgli che l'Unione Sovietica era pronta a dare il suo appoggio armato al governo di Praga in caso di attacco tedesco, a condizione, naturalmente, che 10 stesso governo sollecitasse tale aiuto e fosse inoltre disposto a fare il possibile per resistere all'invasione. Non avendo la Russia confini comuni con la Cecoslovacchia, Gottwald chiese a Stalin come avrebbe fatto a venire in aiuto del popolo ceco e il dittatore sovietico rispose che non avrebbe esitato a invadere 11 territorio della Polonia « fascista > per combattere i tedeschi. Gottwald si affrettò a riferire la proposta di Stalin a Benes. il quale però si rifiutò di prenderla in considerazione e preferì sottostare all'arbitrato di Monaco, che aprì la porta alla capitolazione di Hacha a Berlino, e all'occupazione tedesca della Cecoslovacchia il 15 marzo 1939. Anche sulla veridicità di questo episodio, che sembra essere creato apposta per infamare la memoria del presidente Benes. per cui mot fissimi cecoslovacchi conserva no tuttora un sincero culto di affetto, è naturalmente impossibile pronunciarsi. Terza rivelazione: il presidente del consiglio bufgaro, Vasil Kolarov, si sarebbe ribellato a Mosca e avrebbe coEtretto l'ambasciatore sovietico a Sofia, Bodrov, a lasciare il (Secondo un'altra ver- cfizscrsdEpaese, inniiniiiiiiiiuiiiiiiiiiiiiiiiiiniiiiiiiiiiiiiiiiiiiii sione, Bodrov sarebbe stato ricluamato al Cremlino per rifinire sulla pessima organizzazione del processo contro Kostov, le Cut' proteste di innocenza rappresentarono un duro colpo per la propaganda sovietica, e per fare un rapporto sull'atteggiamento antirusso del presidente Kolarov, che avenoo saputo di essere stato tradito dal vice-ministro degli Esteri Janovski, fedele ai sovietici, lo avrebbe costretto a presentare le dimissioni. A questa informazione viene aggiunto un particolare che dovrebbe provarne l'attendibilità: risulterebbe, infatti, che Kolarov avrebbe dovuto rappresentare la Bulgaria ai festeggiamenti in onore del 70.o genetliaco di Stalin, ma che egli, accampando motivi di salute, avrebbe rinunciato all'alto onore e avrebbe preferito restare in patria, temendo che l'aria di Mosca non gli si confacesse. Bisogna però notare che tutu gli Stati satelliti si fecero rappresentare a Mosca dai segretari dei partiti comunisti e non dal capi di governo, e non vediamo perchè la Bulgaria avrebbe dovuto fare una eccezione. Con ciò non vogliamo smentire l'informazione: ma solo dire che mancano di attendibilità le prove che si vogliono dare per spacciarla come autentica. Ultima informazione, data stavolta dal corrispondente del più grande giornale svedese, l'autorevole Dagens Nyheter, 11 quale afferma che durante la conferenza di Colombo, che si aprirà il 9 gennaio con l'intervento di Bevin, dovrebbe essere varato un « piano Marshall per l'Asia » allo scopo di arrestare la vittoriosa marcia cllgppppsidlfECsMocodiTdelia armate di Mao Tse che 'minacclano di sorpassare lei frontiere della Cina. S' è già avuto occasione di dire che il 1950 dovrebbe essere l'anno dell'Asia, ed è evidente che gli inglesi siano tra 1 più allarmati dell'avanzata comunista; ma sembra poco probabile che alla vigilia delle elezioni generali e trovandosi in situazione finanziaria tanto critica, la Gran Bretagna possa stanzia re aiuti tali da poter contro-,battere politicamente o propa- ieandisticamente o militarmen-te la minaccia sovietica in\Estremò Oriente, Unto più poi \che Londra è stata la prima a dichiararsi pronta a riconoscere il governo di Pechino. E che i russi non siano allarmati dalla conferenza di Colombo lo ai può desumere anche dal fatto che l'organo del Cominform per la Scandinavia non ha degnato sinora di una riga i preparativi dell'Inghilterra e dei suoi Dominions per questo convegno, mentre dedica oggi un corsivo di protesta contro il viaggio che l'inviato speciale di Truman, Yessup, ha iniziato pochi giorni fa per visitare Formosa, il Slam, le Filippine e per incontrarsi con Mac Arthur a Tokio. Yessup è l'uomo iniiiiiiiiiHiHiiiiiiHiiiniiiiiiniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii che negoziò lo sblocco di Berlino cori Mallk e scrisse poi le mille cinquantaquattro pagine del libro « bianco » sulla politica americana in Cina per provarne le debolezze e i pericoli. Evidentemente lo scopo del suo viaggio è di vedere se la * polvere si sia posata > in Cina, e se gli Stati Uniti debbano ora adottare una politica più energica nei confronti delle armate comuniste. E' anche evidente che il Cremlino è allarmato per il suo incontro con 11 generale Me Arthur che pochi giorni or sono ha ufficialmente richiesto a Washington di poter occupare Formosa per difenderla contro Mao Tse. E. Altavilla antesochè dtasppacarosttemsavVCDriEmitimi rtitiiniiiiiii ni iMMiinniniii ri iiiiihiiiii iihi in