Una lotta furibonda di notte al commissariato di San Paolo

Una lotta furibonda di notte al commissariato di San Paolo Una lotta furibonda di notte al commissariato di San Paolo Per domare I'"Ercole,, ci vollero 4 agenti - Un sottufficiale colpito da un "diretto,, è portato all'ospedale - Un altro ubriaco porta a medicare la bicicletta al Mauriziano Ore 24 di ieri. TJn solo agente era nell'ufficio di P. S. di Borgo San Paolo, in via Cesana S2: ad un tratto la porta si spalancava violentemente ed entrava un omaccione, rosso in volto, dal collo taurino, alto almeno un metro e novanta — Lucio Rombottl di Paolo di 44 anni, domiciliato in via Gambasca — 11 quale, con voce tonante, dichiarava: — M'hanno rubato 11 pastrano nuovo! Venga ad arrestare 11 ladro! Subito! — Un momento. Mi dica 11 suo nome, stenda denuncia... — Ma che nome! Ma che denuncia! Venga subito o m'arrabbio! L'agente s'accorgeva che l'omaccione era alquanto alticcio: e lo pregava di andarsene e di tornare al mattino, per raccontare la lac cenda con maggior calma e maggior chiarezza. Ma U Rombottl non ascoltava ragioni: e montando su tutte le furie, ordinava all'agente di seguirlo, •> altrimenti avrebbe iiiiiiiiinniiiHiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiMniiniiiiii spaccato tutto ». Intanto arrivava un brigadiere che, a sua volta, cercava di convincere 11 tizio a prendere la via di casa. Ma le parole persuasive non sortivano alcun effetto. Il Rombottl caricava d'Insulti 1 due e gridava: — Seguitemi immediatamente o vi butto dalla finestra tutti e due! — Badi, lei si sta mettendo In un serio lmbroglioi Vada a casal Lei è ubrlacol — Ubriaco a me? Osate insultarmi? Ora vi getto davvero giù in via Cesana! E l'omaccione si lanciava sui due, afferrandoli entrambi per 11 collo. Ma gli uomini della polizia reagivano e il Rombottl allora cominciava a menar terribili pugni, terribili che le sue braccia in movimento parevano gigantesche mazze. Una di queste spaventose • sventole» toccava all'agente: che, colpito al mento, piombava al suolo, rimanendovi inebetito e sanguinante: l'anello del Rombottl gli aveva portato via un pezzo di carne e la botta era stata tale da scardinargli la mascella con ripercussioni nell'apparato auricolare. Intanto 11 brigadiere dava di piglio ad una sedia e la sfasciava sulla testa dell'energumeno: arrivavano altri agenti e dopo una lurlosa battaglia, protrattasi per parecchi minuti, l'omaccione veniva fatto rotolare a terra e ridotto all'Impotènza. Mentre l'agente era accompagnato all'ospedale e giudicato guaribile In un paio di settimane circa, 11 Rcnbottt era rinchiuso In camera di sicurezza e denunciato. In Istato d'arreslo, per ubriachezza, oltraggio, lesioni e resistenza alla forza pubblica. Par tlcolare dc;m di net*: l'ebbre non era mal stato derubato uel pastrano, ma aveva dimenticato l'indumento all'osteria. — Anche a Giovanni Mello Torreanl di 45 anni, abitante m corso Unione Sovietica, 11 vino ha giocato un brutto tiro. Ieri notte si ne andava In bicicletta verso casa, quando, giunto all'altezza dell'ospedale Mauriziano, s'avvedeva che, pur pedalando, la macchina non procedeva-: era semplicemente caduta la catena, ma l'ubriaco, ritenendo di essere addirittura a cavallo di una moto, ne dava la colpa alla «candela» o al «carburatore sporco ». Indi veniva colpito da un'idea luminosa: « Qui c'è un ospedale... riparano 1 cristiani... iiiitiiiiiiiiitiiiiiitiiii<iiiiiiii*iitttiiiìiiiiiiiiiiiiiis ripareranno anche la mia macchina... ». E senz'altro appoggiava la bici ad uno del cancelli dell'ospedale e se ne andava, soddisfattissimo. Ieri mattina si svegliava,- si ricordava e allibito correva sul posto: naturalmente la bici era sparita. Egli ha sporto denuncia al commissariato S. Secondo.

Persone citate: Giovanni Mello, Lucio Rombottl

Luoghi citati: Borgo San Paolo, San Paolo