50 milioni di lavoratori

50 milioni di lavoratori 50 milioni di lavoratori nella nuova organizzazione (Dal nostro corrispondente) Londra, 6 dicembre. La conferenza dei Sindacati I.jberi ha pressoché completato la creazione di una nuova federazione mondiale di organizzazioni operaie non comuniste. Il preambolo che definisce lo scopo della nuova confederazione mondiale e quasi la metà degli articoli statutari sono stati approvati e domani, mercoledì, saranno approvati i rimanenti articoli. La nuova organizzazione sarà chiamata Confederazione Internazionale dei Sindacati Liberi. Sono state approvate le credenziali di 261 rappresentanti di 59 centri nazionali e di 28 altre organizzazioni sindacali, in un totale di 53 paesi. Questi rappresentanti parlano per 48.453.355 affiliati. Se si tien calcolo dei due milioni di membri affiliati a segretariati internazionali non partecipanti ai centri nazionali della Confederazione, il numero totale dei rappresentanti supera I 50 milioni. I fondi versati nelle casse del movimento arrivano già a 25 mila sterline. Nel presentare la relazione ufficiale, Olden Broek ha fatto notare che la costituzione, che il comitato proponeva unanimemente, non lasciava dubbi sulla determinazione dei Sindacati Liberi di creare una organizzazione militante per difendere i diritti dei suoi membri e opporsi a tutte le forme di reazione e totalitarismo che avversano i diritti dell'uomo e la pace mondiale. La costituzione contiene passi assai vigorosi sulla imminente lotta contro i comunisti, passi che sono stati inseriti su richiesta dei delegati americin:. Uno degli scopi della Confederazione mondiale è ora « di coordinare la difesa dei Sindacati Uberi contro ogni campagna mirante alla loro distruzione o alla infiltrazione e all'asservimento di organizzazioni operaie da parte di totalitari e di altre forze non libere ». Simultaneamente a questa conferenza mondiale dei Sindacati Liberi, vi sono state a Londra conversazioni fra ì rappresentanti cattolici di sindacati operai. Su iniziativa della associazione britannica dei trade-unlonistl cattolici, i delegati cattolici alla conferenza del Sindacati Liberi sono stati invitati a una riunione privata, allo scopo di arrivare a una più stretta collaborazione fra i cattolici nel layoro industriale ed ottenere uno scambio di informazioni sulle relazioni fra datori di lavoro ed operai nel paesi rap presentati. E' stato deciso di nominare in ogni paese dei rappresentanti, con l'obiettivo di indire una conferenza a Ro fcfClmmcGcsstpmeennma l'estate ventura, alla qua, le parteciperanno delegati dei - sindacati cattolici di quanti - più paesi possibile: in questa e I conferenza sarà creata una federazione internazionale, i cui scopi non saranno in conflitto con quelli della nuova Confederazione mondiale dei lavoratori liberi, ma complementari, per arrivare ad una migliore intesa fra i sindacati cattolici e quelli socialisti. f c. m. f. Gli inglesi reclutano tedeschi da inviare in Cirenaica Hannover, 6 dicembre. Un funzionario del Servizio centrale del lavoro per la Bassa Sassonia ha dichiarato questa sera che 13 mila artig ani tedeschi sono stati registrati presso la Divisione britannica mano d'opera di Hannover per essere inviati al lavoro nella ex colonia italiana della Cirenaica. Reclutamenti del genere sono già stati eseguiti la settimana scorsa ad Amburgo e nello Schleiswig-Holstein dove gli uffici di collocamento britannici sono letteralmente assed'ati da lavoratori volontari, la maggior parte dei quali è già stata in Africa sotto ii generale Rommel. il ì r 111111 p 11 r 11 ■ 1111111111 11111 < m 111 f 1111

Persone citate: Holstein, Rommel

Luoghi citati: Africa, Amburgo, Bassa Sassonia, Cirenaica, Cirenaica Hannover, Hannover, Londra