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Nove goals degli nell'allenamento di Como OROIMAOME DE O S F» O R T Nove goals degli nell'allenamento di Como Oggi la squadra parte per l'Inghilterra (Dal nostro inviato speciale) Moltrasio, 25 novembre. Gli azzurri hanno tenuto oggi, a Como, l'ultimo allenamento, prima di partire per l'Inghilterra. Pioveva. Ma non si può dire che l'ambiente fosse inglese, almeno per quanto riguarda il campo, poiché ampie pozzanghere interrompevano la regolare monotonia del prato. Difficile dosare i passaggi, in queste condizioni, e naturalmente il gioco ne ha risentito. In compenso la leggera e svelta squadra-allievi del Como, rinforzata da un solo elemento dei titolari, Migliorini, ha rappresentato un banco di prova eccellente per lo scopo a cui tendevano i nazionali, quello cioè di curare l'intesa ed i collegamenti. Prima di dire quale è stata l'impressione della partita, un po' di cronaca, incominciando dal risultato. Nove goals per gli azzurri, più due annullati dall'allenatore Ferrerò, che fungeva da arbitro. Nessuna rete alle spalle dei terzini della squadra rappresentativa. Dopo i consueti esercizi atletici la nazionale, in maglia giallo-sbiadito, si presenta con Sentimenti IV; Bertuccelli, Giovannini; Annovazzl, Parola, Piccinini; Lorenzi, Bassetto, Boniperti, Martino e Carapellese. Boni pedi riesce a scattare ed a muoversi agilmente anche sul terreno difficile e si fa subito notare in un paio di azioni. Dal suo piede inizia una trama Boniperti - Marti¬ no - Lorenzi - Bassetto - Martino - Bassetto che porta il pallone a distanza utile di tiro. Il mezzo destro della Samp fa partire una c fucilata », che Moro riesce a deviare con un balzo. Al 6' Carapellese insiste a portarsi in avanti e giunto sulla linea di fondo centra : Martino c accarezza » la sfera e la mette in rete. Si nota un lungo rinvio di mano fatto da Moro — e la palla vola fin oltre metà campo — poi ancora Carapellese dà a Lorenzi l'occasione del secondo goal (10"). Il Como cerca di effettuare qualche rapida incursione ed ai 23' M gìioiini dà ad Urlo l'imbeccata per un tiro. Sentimenti IV, ben piazzato, non si lascia sorprendere. Si torna a giocare nella solita larea ed il quintetto azzurro I ottiene altri due punti con Boniperti. Nel primo il centravanti scarta d'eleganza Moro e nel secondo sfrutta con una puntata un ce.'t<-o di Carapellese. Il riposo di metà tempo è fischiato al 33'. Si riprende dopo Uii K e- 't.tervallo e con qualche novità. I due portieri si sono cambiati di posto. Fattori sostituisce Annovazzl, Muccit.e. ' e Puccinelll si schierano alle ali e Lorenzi si sposta ad interno destro, in luogo di Bassetto. I ragazzi del Como devono avere' una grande provvista di fiato, perchè continuano a correre, tenendo all'erta se non proprio impegnati, i loro celebri antagonisti. Manente, saldo pilastro difensi¬ vo degli allenatori, dà loro un energico aiuto. Ciò nonostante, altre cinque reti aumentano l'attivo degli azzurri. Martino segna al 10', Fattori continua al 13' e Martino completa la serie al 28' 29' e 33'. Muccinelli che si è dato un gran da fare ha visto due suoi goals annullati. Questa la breve partita che ha segnato la completa riaffermazione di Martino. Come si era detto, l'offuscamento dell'interno juventino era dovuto a cause del tutto contingenti. Ritornato nella pienezza dei suoi mez'i il mezzo sinistro ha ritrovato i suoi tocchi fulminei, il suo scarto brillante e la chiarezza di idee. Insieme a lui hanno proclamato di essere in splendenti condizioni di • forma Giovannini, Parola e Moro. Piccinini è piaciuto e Carapellese ha sfatato i dubbi sulle sue condizioni fisiche. Buona la prova di tutti gli altri. Bassetto su cui era puntata molta attenzione è apparso migliorato dall'allenamento di Modena. p. b.