Jules Romains parla di Knock

Jules Romains parla di Knock 1 venerdì» letterari al carignano Jules Romains parla di Knock Decisamente l'interesse per la cultura è in grande progresso a Torino, se si deve giudicare dalla folla che gremiva Ieri In ogni ordine di posti il teatro Carignano. per ascoltare la parola di Jules Romains, primo oratore nella nuova serie del Venerdì letterari. Presentato dal conte Camerana, Il quale ha tenuto a precisare 11 significato di attualità che comportava la occasione odierna, con la presenza di un antesignano, quale Romains. di-un europeismo e di un universalismo che già egli proclamava giovanissimo col suo • unanimismo » e che non ha cessato di predicare agli uomini di buona volontà, l'illustre accademico ha rievocato con parola hrlosa ed efficace le circostanze della nascita della sua fortunatissima commedia Knock cu le Iriomphe de la mèdeclne, «•iuta da lui durante una torrida estate nella cantina di una sua casetta nell'Isola di Hyères. E quindi ha descritto le peripezie cui dled' luogo la presentazione della commedia, che In un primo temp' avrebbe «invino estere daia a . Comi ,;e Francalse e solo dietro le insistenze di Jouvef. egli affidò all'ancor giovane e già magnifico attore. Il quale sino allora non aveva avuto l'animo di presentarsi al pubblico nella propria spontaneità di uomo, ma sempre creando del personaggi • di composizione » come si dice lo gergo teatrale, cioè dissimulando del lutto U persona dell'attore dietro 11 personaggio. Per l'Insistenza di Romains 11 Jouvet quella volta si decise, e bene ne Incolse a lui e alla commedia, ehb egli ha noi portata sulla scena migliala di volte. Romains ha poi rievocato altri episodi della fortuna del suo lavoro nelle più varie parti del mondo, e ha finito col segnala¬ PpdddcIIIIIIIIIIIIIIItllinillllllllIIIIIIIilllllMIIIIIIIIIIMIIIl re come quella sua satira dei medici non sia stata accolta male dagli Interessati, che hanno compreso 11 suo spinto largamente umano. Alla fine, Il puh blIco che l'aveva seguito con divertita attenzione lo ha applaudito con vivo calore.

Persone citate: Camerana, Comi, Jouvet, Jules Romains

Luoghi citati: Torino