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Un aereo con 55 passeggeri si scontra con un caccia e precipita SPAVENTOSA TRAGEDIA NEL CIELO DI WASHINGTON Un aereo con 55 passeggeri si scontra con un caccia e precipita Famigliari e amici che attendevano all'aeroporto assistono terrorizzati al disastro - Tutti morti - // pilota del piccolo velivolo in gravi condizioni (Nostro servizio particolare) Washington, 1 novembre. Nel cielo di Washington un caccia « P-S8 » s'è scontrato oggi con un aereo passeggeri « Skymaster », della Eastern Airlines Co. I due aerei sono precipitati, i cinquantacinque occupanti il quadrimotore sono deceduti, il pilota boliviano del bimotore è gravissimo. Tutto è successo in un attimo, per un fatale errore H*l pilota del caccia. I/opinione pubblica americana era ancora sotto l'impressione di l disastro aereo delle Azzorre, in cui lasciarono la vita Marcel Cerdan e altre Ifl persone, fra le quali diversi cittadini degli Stati Uniti; oggi è venuta questa nuova sciagura. Ma in questa nuova tragedia non c'è stata incertezza, non ansia di ricerche. Tutto si è esaurito in pochi secondi, nei secondi intercorsi da quando l'argenteo caccia è andato a cozzare ciecamente contro il gigantesco transatlantico dell'aria al momento in cui le persone accorse sul luogo della sciagura hanno incominciata a frugare fra i rottami per estrarre i cadaveri delle vittime. Solo nel numero dei morti vi è stata incertezza. Dapprima si è parlato di ventitré persone. Poi sono stati estratti dai rottami altri corpi, e il tragico bilancio è salito fino a quando gli uffici della Compagnia hanno annunciato che gli occupanti dello Skymaster erano cinquantadue, compresi quattro uomini di equipaggio. Successivamente si precisava che cinquantadue 'rrano i morti, mentre una donna era stata raccolta ancora in vita e trasportata in ospedale, peraltro in condizioni disperate. Più tardi ancora si annuncia- va che i morti erano cinquan-tatre, poiché la donna era de- ceduta, infine che il numero delle vittime doveva esser cai- colato in cinquantacinque. Il caccia P-38, apparecchio i ii ii mi iitiii ii iit iiiitirMiiMiitiitii>Mii]|ii n o i n o e o l e n l a i a , i , o o o e r i é l a e r i . a e . - non più in uso nelle forze armate degli Stati Uniti, era pilotato da un funzionario del governo boliviano, Eric Rios Bridoux, direttore generale dell'aeronautica civile del suo Paese. Egli è stato ricoverato in ospedale in gravissime condizioni con fratture al cranio e r>J dorso. I due aoparecchi si avìricinavano all'aeroporto nazionale di Washington per attirarvi. Il pilota boliviano ha chiesto alla torre di controllo istruzioni per l'atterraggio. Gli è stato risposto di mettersi in coda allo Skymaster e di permettere al grosso apparecchio di prender terra per primo. Forse Rios Bridcmx non ha ben compreso le istruzioni, forse non ha saputo o potuto controllare la velocità del P-3S. Sta di fatto che il caccia è andato a urtare in pieno contro il quadrimotore. Ha raccontato T. Williams, operaio presso il reparto co¬ struzioni della 7ompagma Elettrica del Potomac, che il caccia è rimbalzato dallo Skymaster « come una palla da biliardo », con un secco rumore metallico. Le dichiarazioni dell'operaio sono state confermate dalle decine di persone che hanno assistito, pietrificate dallo stupore prima e dall'orrore poi, alla singolare sciagura. Trascinato dai motori per quanto già privo delle condizioni necessarie per reggersi, lo Skymaster ha proseguito per un poco il% volo sbandando e perdendo rapidamente quota. Trenta secondi dopo l'urto, si abbatteva al suolo presso il fiume Potomac. Il P-S8 era già sfasciato a terra. I rottami erano sparsi per una vasta zona. Una delle grosse ruote di gomma del carrello del quadrimotore gai- -{foggiava sulle acque. La fu - soliera aveva conservato le o sue strutture. Nell'interno era - una scena raccapricciante, Ha raccontato Williams che o vi erano abiti sparsi, sedili iiiiiiiiiiiiiiiiiii)ililiiifiiiii«iiiiiii teillllillirril contorti, e cadaveri, qualcuno dei quali intatto, altri con le membra quasi spiccate dal busto. Taluni avevano ancora le cinture di sicurezza allacciate. Lm stewardess giaceva, morta, nel corridoio fra i sedili. Era bocconi, con le braccia tese verso la porta. Il cCi orale Roland Crowther, medico dell'esercito di stanza all'aeroporto, è stato uno dei primi ad accorrere. Uno dei passeggeri era ancora vivo, ma mori mentre Ut ai trasportava all'esterno. I cadaveri vennero ordinati entro la fusoliera prima di essere portati fuori. Non si udiva alcun suono, tranne <l lamento del ferito inconscio. Poi anche quello si spense. Tra i morti era un bambino di pochi mesi. Si seppe poi che era il figlio della signora Chase, diretta a Richmond nella Virginia. Era la persona aggiunta all'ultimo istante sulla lista dei passeggeri. Qualcuno dei cadaveri è. stato trovato fra le acque di una piccola laguna formata dal Potomac. All'aeroporto si sono svolte scene di disperazione. La collisione è stata chiaramente vista dal gruppo di persone che iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiimiiiiiiiiiiiiiiiiiua«fapdHsznfcseTzNgE\e\stiWumsrccsselo iuiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiMiiiiiiiiiiiiiiii attendeva l'atterraggio dello « Skymaster » e fra esse erano familiari .e conoscenti delle persone a'bordo. Fra i più noti passeggeri del quadrimotore era Helen Hokinson, famosa caricaturista del « New Yorker » apprezzata soprattutto per i suoi finissimi « Cartoons » della vita femminile di provincia. Ad eccezione di una donna, i passeggeri erano tutti americani, ed erano fra di loro Gardner Taylor, presidente dell'Assozione Risparmio Federale di New York, e il deputato George Bates del Massachusetts. Egli aveva cinquantotto anni, \e da oltre tredici anni rappre\sentava in Parlamento il Partito repubblicano. Si recava a Washington per partecipare a una conferenza del Dipartimento della Difesa. Era salito sull'aereo a Boston. La donna estratta viva dai rottami e successivamente deceduta era l'unica non americana- a bordo dello « Skymaster-». Aveva trentatre anni, si chiamava Isabelle Vellutini ed era giunta a New York solo stamane dal Sudamerica. Charles Corddry