Ancora avvolti nel mistero due delitti e tre rapine

Ancora avvolti nel mistero due delitti e tre rapine Ancora avvolti nel mistero due delitti e tre rapine Mobilitazione della polizia • Centinaia di giovani fermati - Il pericolo di essere biondi Gran lavoro, In Questura. In pochi giorni 1 funzionari si sono dovuti occupare di una rapina (corso Cairoli), di un'altra rapina (via Pari.nl), di una morte misteriosa, quasi certamente delitto (corso (G. Lanza) e di una terza rapina (via Galvani): un susseguirsi Impressionante di truci fatti, tanto più impressionante In quanto da molto tempo la nostra città, da questo lato, era tranquilla. Gran lavoro, abbiamo detto. Tutti 1 funzionari e 1 sottufficiali e gli agenti della Mobile sono In campagna. La maggior attenzione viene naturalmente rivolta all'episodio più grave, al fatto di corso Lanza. Sulla vita dell'Infelice Giovanni Ceruttl si è indagato molto: si sa che egli amava teneramente la madre e uno zio — lo uniche persone con le quali fosse in Intimità — • che attendeva con viva passione al suo lavoro. Il quale, a dire 11 vero, da qualche f^mpo procedeva piuttosto stentatane,.:?: le sue condizioni economiche — malgrado alcuni debiti — non erano tuttavia disperate. Del resto, considerazioni del genere varrebbero, se si dovesse congetturare attorno ad un suicidio. Ma qui — francamente — il suicidio non pare davvero sostenibile. Il giudizio del periti settori è con¬ corde: morte dovuta a soffocamento: a quanto sembra, anche le vertebre cervicali risultano schiacciate. Sarebbe questo li caratteristico segno degli Impiccati: ma come si può ammettere un omicidio per impiccagione? Bisogna allora prendere veramente in considerazione il suicidio? Ma 11 suicidio — ripetiamo — non pare sostenibile: dov'è finita la corda con la quale il disgraziato s'è appeso? E dove s'è appeso? E come ha potuto sfondare la siepe? E quali le ragioni del suicidio? .11 giovane era uscito di casa, giovedì sera, di buon umore e aveva mangiato con appetito e abbondantemente. D'altra parte restano oscure anche le forme e le ragioni di un delitto. Si suppone la rapina, ma, dal momento che sul cadavere eia ancora il tonatogli cor una certa somma, c'è da chiedersi: li Ceruttl aveva molti soldi In tasca? Aveva concluso qualche affare? Insomma, è un grosso Imbroglio, una matassa aggrovigliata, un enigma degno del più sottile del romanzi gialli e non c'è da stupirsi se i risultati positivi tarderanno a venire. Buio sul delitto (chiamiamolo sempre cosi) e buio sulle tre rapine, almeno per ora. SI sa che 1 connotati, sia pure non minu- zlosl. del due rapinatori di corso Cairoli sono in possesso della polizia: giovani, tarchiati, biondi. Squadre di agenti hanno compiti to domenica sera vaste retate in sale da ballo specie deUa periferia. Guai essere giovani, tarchiati e soprattutto biondi: si finiva inesorabilmente in Questura. Molti del fermati sono stati rimessi In libertà: alcuni Invece sono stati trattenuti e interrogati: con quale esito complessivo, non si sa. Una delle due donne ebe erano entrate per ultime nella tabaccheria di cor. so Cairoli, è stata dimessa dalla Questura per un semplice moti vo: è stata colta da malore ed è stato necessario il suo ricovero, sia pure breve, in ospedale. Nulla si sa circa le Indagini sulla rapina di via Pai-ini: qui gli indizi paiono effettivamente Incerti e l'Inchiesta assai difficile e faticosa. E puic difficile è quella per l'aggressione di via Galva ni, di cui vittima è rimasta la signora Torta. — La polizia si rammarica che la donna — forse sbigottita e oppressa dalla violentissima emozione — non abbia subì to dato l'allarme e non abbia invocato soccorso mentre 1 due ceffi s'allontanavano in bicicletta per la via. In quell'ora piuttosto Ire quentata: la P. S. di San Donato non veniva Informata della cosa ebe alle ore 21. Il comando del Presidio Aeronautico in sostituzione del ten col. pilota Guglielmo Falcone, chiamato ad altro incarico, è stato assunto dal magg. pilota Aldo Stringa.

Persone citate: Aldo Stringa, Cairoli, Guglielmo Falcone, Lanza, Torta