La Repubblica orientale tedesca proclamata dal Consiglio del popolo

La Repubblica orientale tedesca proclamata dal Consiglio del popolo R IVI AN I L I ATA I IM D U La Repubblica orientale tedesca proclamata dal Consiglio del popolo iZ comunista Pieck sarà il capo dello Stato e Grotewohl presidente del Consiglio - Martedì Stalin indirizzerà un messaggio al popolo germanico - La cerimonia (Dal nostro corrispondente) Bonn, 7 ottobre. La Repubblica orientale tedesca è stata oggi ufficialmente proclamata a Berlino dal Consiglio del popolo appositamente adunato in seduta straordinaria. L'avvenimento è un fatto storico di grande importanza non solo per l'avvenire della Germania ma per tutta l'Europa. Comunismo e nazionalismo Dal giorno in cui i socialisti, spaventati dallo strapotere dei comunisti appoggiati nella loro azione rivoluzionaria dalle baionette russe, sono possati a ingrossare le file dei comunisti, questi si sono dichiarati padroni della situazione e sono passati immediatamente alle pratiche realizzazioni rivoluzionarie spazzando via senza pietà intere classi sociali. Hanno distrutto alla radice le grandi proprietà terriere e hanno ridistribuito le terre ai contadini. Lo stesso hanno fatto con le industrie che hanno smantellato per l'ottanta per cento e in gran parte trasportandole, con i tecnici e gli operai, in Russia; poi sono passati all'attacco dei partiti. La repubblica oggi proclamata non è qualcosa destinato a sparire presto, anche se nella stragrande maggioranza la popolazione della nuova repubblica non è comunista, anzi è anticomunista. I centri nervosi dello stato sono e restano in mani comuniste, come restano in mani comuniste le leve di comando e i sindacati. Tra poco si avrà anche l'esercito comunista, come già la polizia; n,on bisogna dimenticare che il comunismo tedesco agisce con l'arma del nazionalismo esasperato dalla sconfitta e che il nazionalismo tedesco non è mai stato antirusso. Tenendo presente tutto ciò, si può prestare fede a coloro che ritengono non si possa seriamente mettere in dubbio la volontà russa di evacuare la zona sovietica, perchè U rischio che i russi possono correre non è grave, mentre gli alleati si troverebbero in una situazione delicata. Nell' odierna seduta della provvisoria Camera del popolo, che si è sostituita al Consiglio del popolo, è stato an¬ nunciato dal suo presidente che marteéXill ottobre, alle ore 18, la camera del popolo e il Senato del popolo si riuniranno in seduta straordinaria per assistere alla lettura del messaggio sovietico ai tedeschi. E' attraverso questo messaggio*-*—"-che negli ambienti comunisti parlamentari di Bonn si dice sia del generalissimo Stalin — che la Russia annuncerebbe di essere disposta a concludere un trattato di pace con la Repubblica orientale, e evacuare al più presto possibile il suo territorio. Il settore sovietico di Berlino era oggi trasformato in un mare di bandiere nero-rosso-oro e vessilh rossi. La proclamazione della nuova repubblica è avvenuta nella grande sala della commissione economica tedesca che ha sede nell' ex-palazzo dell' aviazione nazista nella Leipzigerstrasse. La sala era adorna di bandiere sovietiche, e dietro il podio della presidenza, sul quale troneggiava la massiccia figura del futuro presidente della repubblica Pieck, faceva mostra di sé una gigantesca scritta che diceva: « Evviva il Fronte nazionale della Germania democratica ». Prima che il consiglio del popolo si adunasse, proveniente dall'Unter den Linden, è sfilato a passo di parata un battaglione sovietico in perfetto assetto di guerra. Alla seduta erano presenti molti ufficiali sovietici in borghese, mentre in uniforme era solo il colonnello Nazarov che sostituisce il gen. ■ Tulpanov recentemente richiamato a Mosca. Indetta per le dodici, la seduta ha avuto inizio con tre quarti d'ora di ritardo. Riconoscenza per la Russia Cominciata con un lungo discorso del futuro Presidente della Repubblica, Pieck — l'uomo che ha sempre fedel mente servito la politica di Mosca e che lunedi sarà elevato alla più alta carica della, Repubblica Orientale — la riunione è stata conclusa dal vivo ringraziamento del Presidente della Camera popolare, Dieckman, alla Russia sovietica per il valido aiuto sempre dato alla Germania e al suo popolo, e con una glorificazione della sua politica Pieck, dopo avere dato let tura del manifesto del Fronte nazionale, deciso a combattere per l'unità di tutto il popolo tedesco, una gran parte del quale, egli ha detto, si trova attualmente soggetto allo straniero, ha dato la parola ai rappresentanti dei partiti governativi e delle associazioni e organizzazioni che sono decise a sostenere la nuova Repubblica. Subito dopo, Pieck sottopose all'assemblea un decreto legge che autorizza il Consiglio del popolo, eletto il 19 marzo 1949 e convalidato dal Congresso del popolo del SO maggio di quest'anno, di trasformarsi in provvisoria Camera del popolo. Il decreto è votato all'unanimità in pochi secondi. Immediatamente viene presentato un secondo decreto che stabilisce che il 10 ottobre dell'anno prossimo si eleggeranno le nuove consulte dei Paesi della Repubblica e il 15 ottobre la nuova definitiva Camera del popolo. Anche questo decreto è votato all'unanimità in pochi secondi. Alle ore 17 viene pronunciato un altro discorso per sottolineare la legalità dei decreti approvati dall'assemblea e per convincere i presenti che la Russia è la sola potenza che vuole la pace. Subito dopo avviene la proclamazione della repubblica. Pochi minuti sono trascorsi e la Camera ha già votato all'unanimità la validità della costituzione elaborata dal Consiglio del popolo. In tre minuti di orologio sono eletti U Presidente e i tre vice presidenti della Camera. Il Presidente Dieckman sale al podio per dire che la Camera del popolo vuole essere la Camera del lavoro. Trenta secondi dopo viene letto il decreto legge che stabilisce che il nuovo governo avrà un ministro Presidente, tre vice presidenti e quattordici ministeri, il primo dei quali sarà quello degli esteri. Con lo stesso sistema mezzo minuto basta a votare all'unanimità U decreto. Con uguale rapidità è votato il decreto che stabilisce che la capitale sarà rappresentata alla Camera da sette deputati non aventi diritto a votò. Immediatamente dopo è votato un altro decreto legge che istituisce U Senato, espressione delle consulte dei Paesi. A tamburo battente Si può dire che i deputati non si sono ancora seduti dopo avere dato il loro assenso che il Presidente dà lettura di una lettera del partito socialista unitario (il partito comunista tedesco) il quale propone come presidente del Consiglio del nuovo governo il deputato Grotewohl, presidente del consiglio del popolo. La proposta è accolta a tamburo battente all'unanimità. Il presidente della Camera prega l'eletto di voler comporre il governo con la massima rapidità Seguono poi, con velocità in¬ credibile, votazioni che stabiliscono per lunedi l'elezione del Senato e per martedì quella del suo Presidente. L'11 ottobre poi, alle ore 16, la Camera e il Senato si riuniranno in seduta plenaria. Subito verrà eletto il Presidente della Repubblica Pieck. Il 12 ottobre il governo si presenterà alla Camera e il Ministro Presidente renderà noto il suo programma. La sera del 12 il Presidente della Repubblica presterà giuramento davanti al Parlamento. Questa sera i sovietici comunicano che intendono al più presto evacuare il settore sovietico di Berlino perchè la capitale della Repubblica orientale deve essere zona smilitarizzata come è quella di Bonn. Luigi Morandi sovmacsgnSosmpldpfn2rEtIsd I comunisti otto Grotewohl (a sinistra) presidente del fa nuova repubblica. eletto primo ministro e Pieck probabile (Telefoto). Come è ora divisa la Germania.

Persone citate: Linden, Luigi Morandi, Nazarov, Stalin