Iniziano domani a Copenaghen i campionati mondiali di ciclismo di Giuseppe Ambrosini

Iniziano domani a Copenaghen i campionati mondiali di ciclismo Iniziano domani a Copenaghen i campionati mondiali di ciclismo La strana decisione dell'U.CI. sulla Parigi-Roubaix (Dal nostro inviato speciale) Copenaghen, 18 agosto. Dopo la riunione di oggi della presidenza dcll'U.C.l. e il congresso di domani, il convegno ciclistico mondiale si aprirà effettivamente da sabato, con il campionato del mondo su strada dei dilettanti. In questa specialità e categoria l'Italia ha una gloriosa tradizione, che nemmeno la famigerata formula dei circuiti ha potuto interrompere, perchè, su questo tipo di percorso, neppure i dilettanti stranieri hanno raggiunto quella specializzazione che pone, invece, i professionisti dei paesi dove sono più in voga le kermesse che le vere corse ciclistiche su strada, in condizioni di vantaggio sui nostri, la cui alta fama di stradisti è basata essenzialmente sulle loro doti di passisti e di arrampicatori. Oltre un centinaio di atleti di ben ventun nazioni non solo di Europa, ma anche dell'Asia, Australia e dell'America, cosicché solo l'Africa, delle cinque parti del mondo, non sarà rappresentata, prenderanno sabato alle 13 il via per disputare il XXII campionato mondiale. Dei 21 precedenti gli azzurri ne hanno guadagnati ben sette, dei quali quattro nel periodo d'oro 1928-1932, anno quest'ultimo che segna il tramonto, almeno ufficialmente parlando, della nos'„a supremazia assoluta. Abbiamo, quindi, in questo campo una tradizione da difendere e da continuareche sbocca nell'ultima vittoria italiana, riportata da Ferrarsul circuito di Reims due annfa. E sarà proprio l'ex-campione del mondo che porterà inumero uno della nostra squadra dopo essere stato lì lì per passare professionista, al principio di questa stagione, fermato da un ginocchio che ha richiesto parecchi mesi di cureIl selezionatore della squadra italiana non faceva, sino a giù gno un affidamento su questo elemento per difendere i nostrcolori a Copenaghen: ma, nella penultima prova di indicazione, Ferrari ha dato chiarsegni delia sua resurrezione eo o ... - fermato di essere tornato 1 uonell'ultima di Brescia, ha con mo del 1947, capace, cioè, di ripetere l'exploit di Martano che fu campione nel 1930 e nel 1932. Per quanto il commissario tecnico Cattaneo non intenda dare alla scelta di Ferrari il significato di un accentramento della squadra a suo favore, è evidente che la condotta dei sei azzurri sarà anzi tutto intonata al raggiungimento di una soluzione, nella quale il « poulain » dei fratelli Ghelfi possa fare valere le sue eccezionali doti di velocità. Ma Cattaneo non giocherà solo questa carta: non esclude che si possa presentare a qualche altro azzurro la buona occasione per tentare il colpo di sorpresa o di approfittare di quello tentato da altri. Isottl e Valerlanl sono particolarmente designati a questo scopo Del percorso si è già parlato parecchio; anche se gli organizzatori hanno introdotto in quello del 1937 una deviazione in leggera e breve salita, si può dire che esso non presenta notevoli difficoltà altimetri eh e; ma gli 8.800 metri non sono addirittura piatti e le quasi invisibili ondulazioni li possono rendere alla ili • iaticosi. Il nemico più p.'ricoiuso, però, dei concorrenti, sarà il vento, che sarebbe ur.a cosa veramente strana se r.on tirasse eia sud a nord. La bassa temperatura, inoltre, potrebbe fare delle brutte sorprese. A me pare che le pretese degli italiani possano essere non inf ?- riori a quelle di nessun altro paese. Inutile e azzardato fare previsioni, ancor più fare dei nomi. La classe e la forma non mancano ai nostri ragazzi, e tanto meno la voglia di fare di questa prova il trampolino di lancio del proprio avvenire. Sapete già come la presidenza dell'U.C.I. ha deciso sulla questione della Parigi-Roubaix: avendo metà dei presenti votato per Mahé, cioè per la logica sportiva, e metà per Serse Coppi, cioè per la legge spor tiva, si è dato torto a tutti e due e la grande corsa francese di quest'anno non avrà via citore. I posteri si domanderanno se ci può essere un secondo senza esserci un primo, ma allora speriamo che gli autori di così sorprendente sentenza saranno stati spazzati via. Domattina avrà luogo il congresso dell'U.C.I. al cui o.d.g. non ci sono questioni di particolare interesse. Rodoni farà la già annunciata dichiarazione sulla formula dei campionati del mondo su strada L'arrivo di Coppi è annunciato per domani sera, cosicché egli avrà appena il tempo di fare pochi giri di ricognizione sul circuito di gara. Giuseppe Ambrosini

Persone citate: Cattaneo, Coppi, Ghelfi, Serse Coppi