Acheson difende al Senato il programma di aiuti militari di Gino Tomajuoli

Acheson difende al Senato il programma di aiuti militari Acheson difende al Senato il programma di aiuti militari Washington nell'imbarazzo per un'improvvisa visita del presidente delle Filippine patrocinatore di un patto del Pacifico {Dal nostro corrispondente) Washington, 8 agosto. Poche volte li Dipartimento di Stato si è trovato in una situazione cosi spinosa come oggi, con l'arrivo improvviso e non richiesto di Eipidio Quirino, Presidente delle Filippine. Egli è venuto a chiedere a Washington l'aiuto americano al progetto di Ciang Kai Shek per un patto del Pacifico contro la Russia ed il comunismo. Tre giorni fa, pubblicando il Libro Bianco il Dipartimento di Stato ha tacciato Ciang ed il suo regime come corrotti. Ora il problema è questo: cosa rispondere al capo della Repubblica Filippina '! In nome di chi egli viene a Earlare? Se viene come amasciatore segreto di Ciang, la sua missione è fallita prima di cominciare. Il prestigio americano che già è diminuito in Cina e in Oriente, cadrebbe al più basso livello se, dopo aver condannato Ciang ed aver pubblicamente rifiutato di continuare a collaborare con lui e 1 suoi sostenitori, ora si finisse per accettare il progetto di patto del Pacifico. Abile mossa D'altra parte, gli Stati Uniti non possono rifiutare l'aiuto chiesto da Quirino; neanche a farlo apposta, Ciang e Quirino, incontratisi qualche giorno fa, hanno proclamato gli stessi principii enunciati da Washington e nel momento etesso in cui il presidente filippino era calorosamente accolto all'aeroporto da Truman, Ciang si incontrava col presidente della Corea meridionale Syngman Rhee. Anzi, agendo con raffinata abilità, Ciang ha cercato di togliere ogni valore alle denunce del Libro Bianco e di mettere il Dipartimento di Stato in una posizione difficilissima. Nella sua dichiarazione fatta dopo l'incontro con Rhee, Ciang prega infatti Quirino di indire una conferenza di tutti i capi asiatici per stabilire il modo di arrestare l'avanzata comunista. Ora il governo americano deve decidere se accettare o respingere la proposta di Quirino e, cioè, se è pronto o non ad estendere alla Cina la politica di opposizione alla Russia ora in pieno sviluppo in Europa. La situazione è complicata, e Truman salutando Quirino ha letto una dichiarazione che è stata preparata dopo una tempestosa seduta di gabinetto, in cui si sono scontrate le tesi dei sostenitori di un aiuto immediato alla Cina nazionalista, capeggiata dal ministro della difesa Johnson, e la decisione di Acheson e dei suoi esperti di non lasciarsi più trascinare, senza precisi controlli americani, ad appoggiare la politica dei governi cinesi, più o meno apertamente controllati da Ciang Kai Shek.' La politica americana in Asia è ormai considerata al Dipartimento di Stato come un tutto unico con quella che sarà stabilita con le Potenze atlantiche. Quest'ultima sarà concretata solo verso la fine dell'estate dopo gli incontri di W ashingtnn con Bevin e Crippa e dopo quelli con i ministri degli Esteri e i capi militari eu rc-.pei. Solo allora si saprà non soltanto come la crisi economica europea verrà affrontata ma anche sino a quale punto gli Stati Uniti dovranno impegnare le loro forze militari e finanziarie per la difesa dell'Asia oltre a quella dell'Europa, Al Pentagono ci si è chiusi imcspturtrldbczqtpdUtlnlniiiiiiiiiiiiiiitiiiiiiiiiiiiiiiiiHiiiiiiiiiiiiiiiitiiiii in un impenetrabile riserbo, in attesa dei ritorno dei capi di S. M. e. si preferisce mettere l'accento sui problemi tecnici che il Map dovrà contribuire a risolvere e prima di tutto su quello della uniformità nella fabbricazione delle munizioni e dei pezzi di ricambio per i mezzi bellici che saranno forniti dagli S. U. Un progetto di Snyder Si dà molta importanza ai problemi economici e in particolare alla necessità ormai urgente di permettere all'Europa — qui si dice soprattutto all'Inghilterra — di superare la crisi del dollaro. Fra la mezza dozzina di progetti discussi fra il presidente, il ministro del tesoro Snyder e il segretario di Stato Acheson, sembra prevalere quello favorito da Snyder e che segnerebbe una svolta nella politica commerciale degli S. U. Esso consisterebbe sostanzialmente in tre punti: 1) procedere a larghi acquisti di materie prime d'interesse strategico europeo o provenienti da colonie europee da accumulare negli Stati Uniti come stoks per eventuali periodi d'emergenza; 2) abbassare notevolmente le barriere doganali americane in modo da favorire e sviluppare le importazioni dall'Europa: 3) ottenere la rivalutazione delle valute europee. Ha detto oggi Acheson, deponendo davanti alle commissioni del Senato che hanno cominciato l'esame del progetto per il Map, che l'Europa è la prima linea di difesa dell'America. Fino ad ora non si sa come questa linea di difesa sarà organizzata, per quanto da Londra continuino ad arrivare notizie sulla divisione dell'Europa in quattro settori: nord atlantico, scandinavo, centroeuropeo e mediterraneo, e della preminenza della Gran Bretagna in quello scandinavo e nord atlantico e della Francia in quello centroeuropeo e mediterraneo. Pronti all'azione « In quasiasl momento — ha detto Acheson — possono verificarsi degli imprevisti stati di emergenza che potrebbero rendere necessaria una azione pronta ed adeguata. Per questa ragione ritengo poco sgptnfdmvinPstèglialCgsLcQnIIIIIIIIIIIIIMMIIIIIUIIIIIIIIIIIIIIIIillllllllllinilllll saggio limitare gli aiuti ad un gruppo di Paesi elencati a priori ». Il Ministro ha aggiunto che per questa ragione è necessario dare una forma flessibile al progetto di legge. Acheson ha energicamente difeso il programma di aiuti militari perchè l'Unione Sovietica ha creato un senso di insicurezza con l'intimidazlone esercitata nei confronti dei Paesi minori grazie alla sua supremazia militare. Per quanto amara sia la constatazione, è innegabile che il mezzo migliore per ottenere la pace è la sicurezza armata. Gino Tomajuoli iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii