Il Medina racconta come sfuggi alla cattura

Il Medina racconta come sfuggi alla cattura Il Medina racconta come sfuggi alla cattura Vesecrazione dei parenti delle uccise per le affermazioni dell'assassino insultanti la memoria delle vittime Borgomanero, 29 luglio. L'ultima segnalazùone ?ugli spo. starnanti di Luigi Medina nella zona, proviene da Marzalesco, una frazione del comune di Oureggio, a pochi chilometri da Borgomanero. La segnali tu ione ci è stata fatta da un amico del latitante che ha potuto casualmente parlare con lui. 11 Medina gli avrebbe raccontato le peripezie attraverso le quali è riuscito a sfuggire, ieri mattina, - «Ha cattura nel corso della battuta effettuata in forze dalla polizia tra Santa Cristina e Bau Martino. S0C0 che le pattuglie avessero continuato le perlustrazioni per qualche tempo dopo la mia fuga, avrebbe affermato l'omicida, sarei caduto in trappola. Mi ero rifugiato In una località poco distante da quello che -ni il raggio di azione della jioliziu e mi sentivo esausto. il ricercato ha chiesto 'di avere un paio di scarpe ancor prima ohe clt-1 cibo, nonostante fosse affamato. Il Medina ha precisato di avere abbandonato le scarpe stesse ritrovate poi dagli agenti, non por essere più rapido neda sua fuga, ma perchè aveva i piedi piagati por U continuo camminare tra i compi, i vi'gnet: e la boscaglia. « Neppure nei peggiori momenti del periodo partigiano, avrebbe concluso il Medina con l'amico, me la son vista brutta come ieri mattina quaudo sono stato avvistato e poi inseguito calla pattuglia che ha anche sparato». Dopo avere dichiarato che non intende costituirsi tra tanti agenti e carabinieri nella zona, il fuggiasco che sarebbe apparso estremamente diffidente, si sarebbe allontanato senza attendere gli eventuali aiuti chiesti. A Borgomanero, e in tutta la pllaga, si è formata una atmosfera di orgasmo. La popolazione segue le mosse della polizia, in apparenza molto scarse, oggi. Iniziative in forma privata sono in corso di attuazione dalla notte scorsa per avvicinare !1 Medina e convincerlo a costituirsi. Abbiamo riveduto nel Borgomanereee il comandante Fulvio, ohe ora multo contrariato per il fatto che .1 Medina sksso non ha ancora mantenuto la promessa a lui fatta uri giorni sborsi di consegnarsi, al più presto, alie forze dell'ordine. Sembra che il giovane voglia presen. tarsi a Novara piuttosto ohe a Borgomanero. Da nostre informazioni assolutamente fondate, s no a tarda cri di questa sera il ricercato non era stato ancora avvicinato eia alcuna delle persone che stavano tentando un abboccamento con lui. Avrebbero potuto parlargli, al contrario, suoi amici fidati che lo ebbero compagno nel periodo delia lotta clandestina. Intanto la popolazione è disorientata tra una ridda di veci secondo te quali 11 Medina da un'era all'altra si sa¬ rebbe costituito, poi sarebbe stato catturato, quindi intravisto in qtte.1 sta o quell'altra località, fino a che le voci tutte vengono smentite in fascio. Stamane abbiamo parlato con i congiunti delle vittime alla caseina Coco. Sono affranti dalla tremenda mazzata morale costituita per essi dalle gravi affermazioni del Medina nei confronti celle donne assassinate. Alludono alle gravidanze che il Medina stesso avrebbe provocato nella ragazza per bea due volte allo scopo di ottenere il consenso dei genitori suoi a sposarla, gravidanze d: cui la giovane, per due volte, si sarebbe liberata per imposizione e con l'aiuto della madre che, sempre secondo il Medina, sarebbe rimasta Jrremov:bile nell'opporsi al matrimonio dèlia figlia con il giovane. Alla nostra richiesta di qualche precisazione in proposito, ii parenti della Giuseppina e ci sua madre, Carolina Mora, esprimono, In un singhiozzo disperato, tutta la toro esecrazione per quello che essi ritengono un atroce insulto alla memoria delle povere vittime che invocano, con accoramento, assieme alla giustizia divina. Le accuse del giovane sono state respinte anche da altre persone, per lo piiù donne, che, o Per amicizia o per motivi ili lavoro (Giuseppina Medina lavorava in una manifattura locale di ab.ti-) erano quotidianamente a contatto con la ragazza. Sia l'autorità di pubblica sicurezza che quella giudiziaria, uon prevedono, per .1 momento, l'eventuale riesumazione del cadavere tleilla Giuseppina stesa anche perchè una necroscopia non potrebbe presumibilmente' r.le. vare tracce di precedenti aborti, quanco anche questi si fossero realmente verificati.

Persone citate: Carolina Mora, Giuseppina Medina, Luigi Medina

Luoghi citati: Borgomanero, Novara, Santa Cristina