L'Haigh sarà processato per le altre sue vittime?

L'Haigh sarà processato per le altre sue vittime? IL V ANI RIRO DI L ONDRA L'Haigh sarà processato per le altre sue vittime? 1 familiari degli scomparsi intenderebbero costituirsi parte civile contro il condannato (Dal nostro corrispondente) Londra, 20 luglio. Haigh, il vampiro è in questo momento nella cella dei condannati a morte nelle carceri di Wandsworth a Londra. La cella è al primo piano e la finestra guarda nel cortile. Vi sono quattro seggiole, un tavolino, un comodo letto e, attiguo, un gabinetto da bagno; sul tavolo, una Bibbia, un gioco di scacchi e una scatola di domino. Haigh può fumare dieci sigarette al giorno.e.chiedere in lettura qualunque libro. Fa la sua passeggiata nel cortile da solo, tre quarti d'ora prima della colazione e un quarto d'ora dopo il tè. E' tuttavia sempre sorvegliato da due secondini per impedire che tenti di suicidarsi. Non si sa ancora se i suoi avvocati presenteranno istanza di appello; se il Ministro degli interni dovesse respingerlo Haigh sarà impiccato nel carcere di Wandsworth. Nella sua biografia ufficiale, Haigh appare un professionista della delinquenza, specialista in truffe prima di darsi all'assassinio con scioglimento delle vittime nell'acido solforico; una figura ben lungi dal paranoico, dal visionario mistico descritta dalla sua difesa al processo. E' nato il 24 luglio 1909 a Stanford nel Lincolnshire, un piccolo villaggio minerario. Suo padre era capo macchinista in una miniera. La sua educazione era stata assai rudimentale avendo frequentato soltanto le scuole elementari locali e poscia quelle commerciali; ma la sua passione era sempre stata la chimica: nel piccolo laboratorio della scuola tecnica il giovane Haigh si era entusiasmato agli esperimenti e aveva imparato la potenza straordinaria dell'acido solforico che egli ha poi trovato cosi utile per far sparire i cadaveri delle sue vittime. A ventiquattro anni si era messo a vendere automobili a rate per conto di un garage, ma 1 suol contratti di vendita erano falsi e servivano soltanto per fargli incassare delle provvigioni. Fu condannato a diciotto mesi di carcere. Da quel momento Haigh diventò un conoscitore delle carceri inglesi. Nel 1936 si trasferì dal nord dell'Inghilterra a Guildford, nel verde Surrey, aprendovi uno studio di avvocato. I iiiiNiiiiiiiiMiiiiiiiiiiiiiiiiiniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii e e ò I suoi clienti dicono che l'Haigh si mostrava piacevole di modi e competente legalmente, ma consigliava sempre una tran- ' sazione forse per la ragione;che non era prudente per lui presentarsi all'udienza in pretura! Durante questa fase «legale» della sua vita, Haigh lanciò delle azioni di una società di investimenti terrieri: raccolse qualche centinaio di sterline e fini in gattabuia per tre anni. Ne usci nel 1940 e si trasferì di nuovo, questa volta a Londra, dove ben presto si specializzò negli sfruttamenti delle invenzioni industriali, se pure nel 1941 gli capitò di andare per ventun mesi di nuovo in prigione per appropriazione indebita. Terminato 11 suo soggiorno in carcere, si diede a lavorare in grande stile: era venuta la fase della caccia alle vittime in possesso di grosse proprietà in stabili e di capitali liquidi, che Haigh seduceva con un fascino speciale, induceva a concedergli una procura (oppure la falsificava senz'altro) e poi spacciava le vittime sciogliendole nell'acido solforico. In un primo tempo alloggiò a Crowley (dove aveva il laboratorio industriale nel quale liquidò la vecchia signora Daecon). E' di questi tempi la corte alla figlia del suo socio, signor Stephens, con la quale condivide la passione per la musica e il balletto: pare che Haigh sia un ottimo pianista dilettante. Con l'aiuto delle vittime che sparivano nel tragico bagno, le finanze dell'Haigh migliorarono e lasciata '.h pensioncina di Crowley si asferl in un buon albergo de. ì capitale. A Crowley intanto l'Haigli era divenuto una « personalità». Egli beveva pochissimo affermando che il suo lavoro di inventore gli imponeva di avere sempre la mente lucida, e pilotava una lussuosa macchina di gran turismo, una < Lagonda ». Fu la momenta nea mancanza di liquido che lo spinse a « liquidare » la vecchia Deacon per poco più di cento sterline. La scoperta dei suoi crimini fu dovuta a un puro caso: l'agente investigativo Symes del commissariato da cui dipendeva l'albergo dove alloggiavano tanto l'Haigh quanto la signora Deacon, fece un giorno una 'Visita all'albergo per una foriiiiiiiiiniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii malità di registrazione e si imbattè nell'Haigh. La sua faccia non gli riuscì nuova, e dopo qualche giorno lo identlfico in un truffatore che egli aveva avuto occasione di arrestare qualche anno prima in un altro quartiere di Londra. Quando scomparve la signora Deacon, l'agente Symes appuntò la sua attenzione sul suo vecchio conoscente, l'Haigh: venne perquisita la sua stanza e fu trovato materiale che valse ad aumentare i sospetti della polizia. Gl'inquirenti finsero allora d'interrogare l'Haigh solamente per avere dei ragguagli che aiutassero a rintracciare la povera signora Deacon; lo adularono, lo ringraziarono per la sua cortese assistenza. Ma alla fine lo trassero in arresto e ora l'hanno mandato al capestro. Al processo, i misfatti dei quali l'Haigh nella sua fantastica difesa ha dichiarato spontaneamente di essere autore, non sono stati tenuti in conto alcuno, perchè la procura pubblica ha ritenuto sufficiente perseguirlo solo per l'assassi ilio della Deacon. Ma ora i congiunti del ricco dottor Hen derson e quelli della famiglia Swann, i cui componenti sono tutti scomparsi probabilmente nel bagno di acido solforico dell'Haigh, vogliono adire tribunali per recuperare le case e gli altri beni o. m. f.

Luoghi citati: Guildford, Inghilterra, Londra