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Il fermo d'una tripolina sospettata di furto IN BARRACANO E TURBANTE Il fermo d'una tripolina sospettata di furto a a e e n i i o Ua qualche giorno sono accampali sotto 1 murazzi del Po alcuni zingari tripolini. Sono una carovana composta di sette, od etto individui-indossanti bianchi baracchini, «■ di dieci donne colorate o negre con sottane sgargianti e turbanti variopinti. Collane orecchini, completano II loro abbigliamento mentre una nidiata di ragazzo'ti ricciuti, autentici bambo'.ntti di bronzo scorrazzano seminudi lungo la riva del fiume. Quando si recano io città destano la curiosità del passanti. E' una turba silenziosa in contrasto con 1 caratteristici paludamenti coloniali. Hanno da fare delle compero? SI recano in comitiva. Invadono 11 negozio. Contrattano in un gergo incomprensibile, mentre parlano, fra loro e quando nessun altro 11 ode, In perfetto Italiano. Ieri pomeriggio, seguite da un codazzo di ragazzi, alcune donne con i loro bimbi, percorrevano corso Spezia. Un negozio di biancheria attirava la loro attenzione. Dopo aver sostato dinanzi alla vetrina le donne entravano chiedendo del filo. La proprietaria era come travolta da cento domande e lardava or l'ima or l'altra femmina. Ma Improvvisamente scorgeva la più bella mentre trafficava sotto ,e vesti e amaramente constatava che alcune camicette erano sparite dal banco. Dava subito l'allarma: ne seguiva un tafferuglio. Alcune zingare uscivano e si . '.lontanavano ma la presunta depredatrlce veniva trattenuta fino all'arrivo 'I una squadra della • Gelei e» che ,<'ovvedeva a trasportarla In Questura. SI tratta della ventisettenne ajjdallan Llczat di Joseph da Tripoli. La perquisizione operata sulla sua persona ha dato esito negativo. Indubbiamente, In seguito a un abile gioco di prestigio, le camicette erano sparite. Ad ogni modo, benché il corpo del reato non sia stato trovato, cssa finiva In camera di sicurezza. Una scena pene -1 si svolgeva un'ora dopo quantio alcune compagne, con cinque bambocci, si sono presentate al dottor Maugerl, per chiedere La liberazione della Llczat «Non ha fatto nulla di ma¬ le la nostra Abdallan. E' Innocente. Dobbiamo partire stanotte per Tripoli ». Il funzionarlo è stato irremovibile: « Domani mattina — egli ha risposto -vedremo se effettivamente la vostra ragazza è innocente. Dopo di che stale certe che saremo noi stessi a farvi fare fagotto ».