Il ciclo infernale

Il ciclo infernale Il ciclo infernale Aumentano i prezzi dei servizi e dei prodotti di prima necessità: il frani, il pane, il burro, lo >™^~"^^~~ zucchero; altre voci hanno preceduto, . altre seguiranno. Alla vigilia dell'inverno vi è un'altra ondata al rialzo e come logica conseguenza sono ricominciate le agitazioni operaie). Continua il « ciclo infernale^-t, della vana corsa dei salari per raggiungere i preàzi. In regime d'inflazione e di carestia la domanda, soprattutto di gèneri alimentari, supera l'offerta: Il rimedio è noto: «produrre di più e consumare menp »; una formula che ha il inerito di essere semplice 4 chiara, una formula facile da enunciare ma di ardua applicazione. Perchè bisogna\porsì la domanda: in quale misura ognuno deve ridurre i consumi? Per talunii restringersi significa soltanto rinunziare al superfluo, per altri ulteriori riduzioni sono insopportabili. Gli uomini non sono dei numeri e neppure delle macchine, bisogna tenerne conto. Stabilizzare una moneta che precipita impone molti sacrifici. Un Governo che affronta così duro compito, in un paese dove le classi popolari hanno già accettato molti sacrifici, deve prevederne le conseguenze. De- Il cinferiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii ungili iiiiiiiiiin clo nale ve impedire, ad ogni costo, gli aumenti dei prodotti di prima necessità con. il controllo diretto e con una maggiore importazione. Purtroppo in Italia tutti i tentativi per organizzare un equo razionamento sono falliti per incapacità statale, disordine e corruzione burocratica, indisciplina di cittadini; e per importare in massa generi alimentari manchiamo di mezzi di pagamento. Se gli S. U. non allargano i cordoni della borsa, se non ci concedono altri crediti in misura più generosa, grosse nubi ci minacciano. Attraversiamo un periodo pericoloso. Non è certo il momento di aggravare la situazione del Governo che deve risolvere problemi quasi insolubili, nè di irritare movimenti operai provocati da un disagio economico evidente. Abbiamo bisogno ' di un Governo che goda fiducia negli Stati Uniti, dobbiamo evitare disordini e scioperi che riducono la produzione e scoraggiano chi ci deve abitare. Al punto in cui siamo giunti, soltanto importazioni in massa di generi alimentari possono frenare i prezzi, arrestare il ciclo infernale e rendere sopportabili le prove che dobbiamo e dovremo subire per salvare la lira. g. d. b. iiiiMiii iiiiMiiiiiiiiiiirin iiinifiM imi

Luoghi citati: Italia, Stati Uniti