La situazione a Casale non ancora chiarita
La situazione a Casale non ancora chiarita La situazione a Casale non ancora chiarita Casale, 5 settembre. Lo sciopero politico che per quat. tro giorni ha paralizzato la nostra città, avrebbe dovuto avere termine stamane. Nella mattinata pero gli operai presentatisi aprii stabilimenti, venivano Invitati ad attendere una più decisa conferma da parte del rappresentanti delle commissioni interne radunati alla Camera del lavoro. Anche 1 negozi venivano aperti con titubanza. I partigiani Invitavano gli operai che Incontravano nelle vie a tornare alle proprie case. Alcuni sono stati fermati da agenti della « Celere», che erano stati oggetto di insulti da parte di alcuni scalmanati. Forze di polizia oggi sono affluite numerose. L'unico Incidente è l'arresto di cinque partigiani, ma veniva promesso che sarebbero stati messi in libertà dopo l'interessamento e l'In, tervento dell'A.N.P.l. locale. Oggi, dopo la parziale ripresa del lavoro, gli operai delia ltalce menti hanno Iniziato un nuovo sciopero perchè ieri a Milano non stalo concesso 11 premio sulla produzione. Gli operai della Eteinit inizleranno il lavoro lunedi. L'ispettore generale di polizia, giunto ieri a Casale, ha quasi terminato Il suo compito. Domani a Roma farà presente al Governo quale è lo stato d'animo della popolazione casalese nei confronti dei sei condannati a morte, li questore, a sua volta, si è compia ciuto che gli animi si siano calmati, non nascondendo qualche preoccupazione per quanto potrà accadere al termine fissato dall'ultlmfumn che 1 partigiani hanno posto al Governo
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