Preoccupazione a Londra per i pieni poteri al governo

Preoccupazione a Londra per i pieni poteri al governo Preoccupazione a Londra per i pieni poteri al governo Attlee invita i ministri a non lasciare l'Inghilterra durante le ferie Una delegazione a New York per discutere dell'affitto e prestito (Dal nostro corrispondente) Londra, 13 agosto. Questa sera 11 Parlaménto se ne va in vacanza fino al 20 di ottobre e il Paese è sotto l'impressione di essere alla mercè di un governo socialista il quale si è fatto votare dei potori pari ad una dittatura. Il fenomeno è unico nella storia politica dell'Inghilterra moderna e tanto più meritevole di attenzione in quanto avviene in un momento in cui, per ammissione del governo, il Paese si trova sull'orlo dell'abisso di una rovina economica da cui potranno salvarlo soltanto gli aiuti finanziari degli Stati Uniti. Per la prima volta infatti nell' evoluzione dell'illuminato concetto brltan. nico di democrazia si è sentito oggi parlare in tutte e due le Camere del pericolo che il governo socialista possa essere spinto dagli estremisti del suo partito ad abusare di questi poteri. Lord Cecil, il quale' in una epoca che tutti ben ricordiamo fu l'esponente più rigido della concezione democratica inglese, ha detto alla Camera dei Lords: < Ci è stato detto che-questi poteri, mai concessi in Inghilterra ad alcun governo in tempo di pace', sono giustificati dalle necessità del momento; ma questa era stata per l'appunto fa giustificazione messa innanzi da tutti i governi dittatoriali dell'Europa. Ci potrebbe accadere di giungere a forme drastiche di governo appunto per aver creduto di trovare in esse una facile scappatola alle difficoltà e noi ben sappiamo che nel campo socialista sono molti quelli che vorrebbero percorrere questa strada fino in fondo ». Eden poi ha detto apertamente: «Anche Bevin ha suo. nato le campane a stormo nella Camera dei Comuni ed ha corcato di ottenere che Governo e Parlamento prendano le vacanze soltanto fino al . 20 settembre. Noi non possiamo rimanere spettatori, mentre il governo cerca di comporre lo scisma del suo partito e non ha accora neanche detto alla Camera quali dure - misure si proponga, di prendere per rimediare alla crisi, a parte il palliativo rappresentato, dalle ulteriori restrizioni imposte alla popolazione. La sola misura che il governo ha veramente preso è stata quella di chiedere al Parlamento una cambiale in bianco' sulla libertà del popolo pei- i prossimi tre anni». Nella presente composizfone del Parlamento quei mòniti sono rimasti platonici .e l'atmosfera del Paese'è di cupa preoccupazione. E' prevedibile che l'opposizione batterà adesso senza posa la grancassa contro il pericolo dei poteri assoluti, agitando lo spauracchio di una dittatura socialista non diversa, come ha detto Lord Cecil,' da quelle fasciste, per abbattere le quali la Gran Bretagna si è ridotta alla sua presente rovina economica. E' egualmente degno di nota che con queste insistenze sui poteri assoluti, il governo socialista ha perduto, o si è allenato, la collaborazione che i conservatori ed i liberali ave. vano offerto per fronteggiare la crisi. Il primo ministro Attlee ha invitato i membri del governo a passare le ferie in Inghilterra, e venerdì una delegazione di esperti partirà in aereo per Washington per andare a discutere con i colleghi americani la possibilità di modificare quelle clausole <U affitto e prestito che aggravano le ristrettezze monetarie della Gran Bretagna. Secondo una notizia circolante stasera, l'ambasciatore americano a Londra ha fatto presente al ministro del com mercio Clayton 1' opportunità di concedere immediati aiuti finanziari alla Gran Bretagna e alla Francia. f.

Persone citate: Attlee, Bevin, Lord Cecil