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La triste avventura di una quindicenne Di notte al " Valentino „ La triste avventura di una quindicenne Di un gravissimo fatto si sono attivamente occupati funzionari ed agenti della P. S. Monviso. Tre sere or sono una studentessa quindicenne. Maria De S., riceveva il permesso dai genitori di recarsi al cinematografo con un'amica e il fidanzato flt quest'ultima: l'appuntamento era fissato per le SI, sotto l'orologio di Porta Nuova. La fanciulla andava, ma attendeva Invano più di mezz'ora. Stava per far ritorno, quando un giovane alto, bruno, elegante, l'avvicinava, sciorinando il solito repertorio'di dozzinali galanterie. Purtroppo la De S. si lasciava convincere a seguirlo al Valentino. — Signorina, tin ballo solo... Poi l'accompagno lo stesso a casa. Stordita dal complimenti, affascinata, tentata, felice d'essere libera, la. giovinetta finiva con lo sconosciuto in un noto locale di danze. Là, dall'improvvisato cavaliere, veniva presentata, ad un gruppo di giovani: e tutti parevano compiti, gentili e tutti facevano a gara ad offrirle bibite e liquori: Dopo mezzanotte uscivano: otto uomini e la De S. che ora, turbata per l'ora tardissima, esprimeva 11 desiderio di rincasare rapidamente. Ma 1 ■ cavalieri » la trascinavano vèrso 11 Po e qui, in luogo oscuro e appartato, le usavano violenza. Disfatta e quasi irriconoscibile la ragazzina ricompariva ai genitori llllllllIllllUlIlllllllllllllllItlllllllllllllllllllllllII alle 11 del mattino seguente: aveva errato per la città, come Istupidita. Già 11 padre aveva informato la polizia della scomparsa della figliuola. SI può immaginare quel che sue. cedeva al racconto della Maria: il padre, stravolto dall'orrore e dal dolore, si precipitava al commissariato Monviso supplicando 11 funzionarlo di individuare I colpevoli, « altrimenti egli stesso li avrebbe ricercati ed uccisi ». II commissarlato, dopo alacri indagini, fermava, Ieri sera verso le lfl, tre degli otto giovani: 1 tre confessavano Il loro abbomlnevole gesto. SI attende la precisa denuncia del padre, per poter procedere al loro arresto e alla conscguente de nuncla all'autorità giudiziaria. 1