Guizzo finale di Bertocchi a Bari

Guizzo finale di Bertocchi a Bari NULLA DI MUTATO NELLA CLASSIFICA DEL GIRO Guizzo finale di Bertocchi a Bari (001 nostro inviato speciale) Bari, S Binino. La. Napoli-Bari è sempre stata la toppa degli estremi: battagliat* da un capo all'altro con impeto ed accanimento, Illustrata dal deciso Interrente degli assi, vinta da un atleta di forza e di tondo, profondamente Incidente eolia classifica generale, oppure Bacca, vuota, sema spicco di campioni, inooncluslva, deludente, chiusa con la vittoria di un velocista e col anale a sorpresa. Stavolta la tappa è «tata più del secondo ohe 4el primo tipo, come vi dice l'ortitne d'arrivo, la vittoria per lieve di. Stacco di Berlocchi, la modula media, il ritardo eguale per tutu 1 migliori. Questa è, purtroppo, la torte dell» tappe i cnl porco rei presentano tutte le difficoltà nella prima parte e nessuna, eia par lieve, nella seconda. Cosi, quasi nulla fu la gara sulle, salita di Honteforte. dove Coppi .e Bonooni ei limitarono % regolare la marcia in tono piuttosto basso ed alla portata di tutti. Al traguardo di AvelUno, dove tutti giunsero insieme. Corrieri incominciò la mietitura dei premi di traguardo, di cui è diventato specialista. Nè molto più vi vace tu la lotta sulla salita della Serra, inutilmente animata da Me non; cesa diede solo modo a Bartali di affermare la sua padronani* nello scatto in vetta, Addirittura nullo fu il confronto sugli strappi per Grotta Hinarda e solo nell'ultimo, che attraversa Ariano, Bartali mise tutti aUa fruita, conqufet&ndc il suo ennesimo «Premio della montagna>, che nessuno pub contendergli, C'opiij cedette ai pochi metri, ure- sci qualcosa di piti, e di più ancora Corrieri, Oecchi, Menon, Bonooni — che per il dolore alla spalla non poteva impegnarsi a fondo — ed Ortelll, cui era saltata due volte la catena. Cosi, si erano attraversati gli Appennini senza ohe gli «assi» entrassero decisamente in azione e che la corsa prendesse ina piega, perchè i lievi vantaggi in vetta all'ultima salita non erano assolutamente attendibili. Nella lenta discesa verso Foggia la formazione di partenza si ricostituì integralmente e la gara ■1 accasciò eotto il peso del caldo enervante. Come se la brezza adriatica rianimasse e ritemprasse, nel pressi di San Ferdinando, cioè a 70 chilometri dall'arrivo, si ebbe un primo violento risveglio a opera di Ortelll, Conte e Biagionl che con una serie di allunghi e di scatti si portarono con sé Magni. Corrieri, Vicini, Marangoni, Cascia e Desanti; ma la loro stoccata non andò a segno. Allora ne portarono un'altra Magni, Corrieri, Gaeola e anche questi fallirono il bersaglio. Poi fu la volta di Vioinl. Marangoni. Biagionl e Desanti. Sembrava, a giudicare dal vantaggio ohe avevano preso e che andava aumentando a Barletta, Tranl e Bisceglie, che potessero colpire il bersaglio. Invece, appiedati il esanti, fermato Biagionl dal suo direttore sportivo. Vicini e Marangoni dopo Molletta furono presi da Generati, Menon, Conta e Fazio e poi da tutti gli altri. Si pensava oramai ohe allo itadio bare» avremmo visto una volata, e già si faceva 11 nome di Conte come probabile vincitore, ma a quattro chilometri dall'arri¬ ¬ vo parti come una saetta Bertocchi « bastò un attimo di esitazione del gruppo perchè egli 'prendesse quei duecento metri ohe gli assicurarono la vittoria da solo, e Conte dovette accontentarsi di battere gli altri e di prendere il secondo posto. In questo trambusto Bartali era caduto con Leoni; mentre 11 primo, rimasto Incolume, riuscì a riprendere, grazie all'aiuto dei suoi uomini,' e nonostante Coppi e Ronconi cercassero di portargli via almeno qualche secondo, Leoni, che aveva rotto Una ruota, peree contatto e più di cinque minuti. Era caduto anche Ortelll nella traversata di Barletta. Bertocchi non è nuovo a questi colpi di chisura. E' intelligente, svelto, deciso, e sa fiutare '1 momento buono per piazzarsi. Degli «a.--Hi» posso dire solo che Ortelli mi è parso in ottima giornata, mentre Bonconl ha accusato le conseguenze della caduta. Fra Bartali e Coppi mi ha fatto migliore impressione il primo del secondo. Domani torneremo a Foggia, ma per altra strada. Anche questa, però, è tutta piana e, priva com'è di ostacoli, è riservata agli nomini brillanti, tempisti e veloci. GIUSEPPE AMBROSINI ORDINE D'ARRIVO. — 1. Sirtocohi Elio, aUe ore ie,4e'40". che impiega a compiere 1 38B km. in ore s.M'io", alia media di km 35,800; 2. Conte Oreste, ore satoi" (dlst. 21"); 3. Fazio; t. Martini: s. Servadel; 6. Magni Fiorenzo-, 7. Sarti; 8. Corrieri; 0. Manon; 10. Marangoni-, 11. Seghezzi; ti. '-;;atl: 13. a pari merito col tempo di Conte: Bartali. Bellini, Biagionl. Brescl. Brlgnole, Cecchi, Coppi, Crippa, Cottur, -Ferugllo, Generati, Lambert ini. Maes, Magni vittorio, Ortelll, Pasquiiii, Petrucchi, Poverelli. Ricci, Ronco, Ronconi, Slmonlni, Toccaceli, Vicini, Vlaeralnck, Zan.icchl. Zana zzi Renzo; 40. Leoni o.2'«". ; CLASSIFICA GENERALE: 1. Bartali 5©,6'-ìl"; 2. Coppi 5»,9'22"; 3. Brescl 50,9'43"; 4. Ortelli SO.1'10"; 5. Cottur 58,14'25"; 6. Ronconi ». 15'30"; 7. Maes 50,16'4"; 8. Vicini SO, 10'39"; 9. Cecchi s»,*)1; io. Martini ».96'46"; 11. Magni Vittorio 59.29' 23": 12. Crippa S9,29'52"; 13. Menon 59,30'9"; 14. Magginl Luciano 50, 36W: 15. Pasqulnl ."«M'W. Orari Premio della montagna: (ijarto traguardo (Ariano li-pino) : 1. Bartali p. 5; 2. Coppi p. 4; 3. Brescl p. 3; ì. Corrieri p. 2; s. Cecchi p. 1. Classifica generata Cran Premio della montagna: ì Bartali p. 13; 2. Coppi p. 8; 3. Corrieri p. 7; 4. Conte p. 5; 5. a pari merito Brescl e Bevilacqua p. 4; 7. Ronconi e Servadel p. 3; 9. Pagnt Vittorio e Malabrocca p. 2; 11. Ausenda, Cecchi e Ortelll p. l. .

Luoghi citati: Bari, Barletta, Bisceglie, Foggia, Napoli, San Ferdinando, Tranl