L'eccidio di piazzale Loreto nella deposizione dell'ex-federale di Milano

L'eccidio di piazzale Loreto nella deposizione dell'ex-federale di Milano L'eccidio di piazzale Loreto nella deposizione dell'ex-federale di Milano La difesa: Kesselring non ha mai ordinato esecuzioni Venula, 28 febbraio. Dopo una mattinata movimentata, dedicata all'ultimo testimone d'accusa, l'ex commissario federale del fascio repubbliebino di Milano, Vincenzo Costa, l'udienza pomeridiana ha visto la difesa smascherare tutte le sue batterle e passare all'attacco-della posizione del « prosecutor >. Vincenzo Costa ha deposto sulle circostanze che accompagnarono la rappresaglia In cui caddero a Milano 1 là martiri di piazzale Loreto. Senti al telefono la voce di Mussolini che, parlando a Piero Parinl, allora prefetto di Milano, diceva: • Ho fatto il possibile per evitare la rappresaglia, ma Kesselring è stato Irremovibile ». Precisa che 11 plotone di esecuzione sarebbe stato tornito dai tedeschi, che 1 fucilati furono scelti Ira 1 detenuti fi San Vittore e che il loro numero, fissato in un primo tempo a trenta, fu ridotto a quindici per Intervento del Farini. Il Costa si dilunga in segnlto sull'epilogo della bomba lanciata, alla fine di agosto, contro un esercizio pubblico di Milano e che provocò la morte di una decina tra tedeschi e elementi della Mas. In quella occasione 1 giornali pubblicarono l'elenco di quindici persone che sarebbero state fucilate l'indomani per rappresaglia, e un comando tedesco fece affiggere in tal senso un manifesto. U testa .si recò a Salò, dove riuscì a parlare col console generale di Germania. Qualche ora dopo Mussolini gli riferì che il generale Wolff, succeduto al gen. Toussalnt osila carica di comandante tedesco per 11 retrofronte, aveva acconsentito a revocare la rappresaglia. DIFESA — Quali rapporti correvano tra comandi italiani • tedeschi? TESTE — Chi comandava In Italia erano 1 tedeschi. Dopo avere riferito su altri casi di interventi diretti del tedeschi, come per gli scioperi della Breda e della Pirelli e per la distruzione di alcuni vagoni ferroviari, a domanda della difesa, 11 Costa chiarisce alcune discordanze tra le sue dichiarazioni odierne e quelle da lui rese per iscritto nell'aprile scorso. Nel pomeriggio ha la parola l'aw. Laternsen, capo del collegio di difesa. Sul suo viso freddo scompare di colpo la stanchezza delle notti passate a predisporre 11 suo plano e a ricapitolare le settanta e più dichiarazioni giurate che egli intende contrapporre a quelle presentate dall'accusa. Laternsen prende In esame parti (amen te due capi d'accusa: la partecipazione di Kesselring all'eccidio delle Ardeatine, poi la parte da lui avuta nelle atrocità tedesche contro cittadini Italiani di altre località, nel giugno e nell'agosto 1914. Per la rappresaglia romana, divide l'avvenimento in due distinti periodi: quello In cui si occupavano delle conseguenze della bomba di via Rasella 11 comando della XIV. armata tedesca (Makensen) e 11 comando del grup. po sud-ovest (Kesselring). e quello In cui subentrava al comando supremo di Berlino il quartier generale del fuhrer In questo secondo periodo * Kesselring viene scavalcato, come si espresse Kappler. e non è 11 caso di parlare di sua responsabilità, afferma la difesa. Per le altre atroci rappresaglie, l'aw. Laternsen dichiara che le ordinanze portate a documentazione dell'accusa non bastano a dimostrare che Kesselring abbia ordinato di uccidere cittadini italiani nè che cittadini italiani siano stati uccisi la conseguenza di tali ordini, perche quelle ordinanze erano unicamente attinenti alla lotta dal punto di vista militare, che l'imputato non ha mal autorizzato esecuzioni Indiscriminate che prescindessero da un giudizio davanti a corti marziali Istituite per combattere 1 partigiani. Dopo la lettura e la traduzione del lungo documento, la difesa sot¬ topone alla Corte alcuni diagrammi della organizzazione e della suddivisione gerarchica del comandi tedeschi in Italia. Domani parlerà 11 maresciallo Kesselring. All'Inizio della udienza pomeridiana, su richiesta del giudice Sterling, Kesselring ha dichiarato di volere comparire davanti alla Corte come testimonio di se stesso e 11 giudice lo ha avvertito che della sua deposizione giurata sarà tenuto debito conto.

Luoghi citati: Berlino, Germania, Italia, Milano, Salò