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Il capo della banda ora un evaso dalle carceri di Parigi, Portolongone e Milano I FALSARI DI VIA SAN SECONDO Il capo della banda ora un evaso dalle carceri di Parigi, Portolongone e Milano E' giunta ieri notizia dalla Questura di Napoli dell'arresto del pericoloso pregiudicato Luigi Caratroni tu Lazzaro, di anni 40. L'operazione ebbe luogo su segnalazione dalla nostra Squadra Mobile che dal luglio scorso ne seguiva le tracce. In quel tempo, Infatti, durante le operazioni per l'identificazione del responsabili del furto dei quadri appartenenti all'lng. Marini, il dettu-PiMSBaob procedeva al fermo di un tal Serafino PortlgUottl Barboa fu Michele, nativo del comune di Glaveno. Tali almeno apparivano le generalità segnate sulla carta d'identità esibito dal fermato e, avendo 1 carabinieri di Giaveoo esperito indagini al riguardo, notificavano alla nostra Questura che effettivamente risultava appartenere a quel comune l'Individuo segnalato, già emigrato in Francia. TI Portigllottl veniva allora lasciato libero ma, non perso di vista e due agenti un giorno salivano con lui sul treno per Milano. Durante il viaggio, tra un discorso e l'altro, 1 due riuscivano a far • cantare» 11 toro interlocutore che. ignaro di trovarsi di fronte a degli agenti, si lascio andare ad interessanti confidenze. Disse infatti d'aver fatto parte del servi aio segreto tedesco C. S e narro la sua rocambolesca evasione dalle carceri della Senna. Ce n'era a sufficienza per arrestarlo Tradotto a Torino fu sottoposto a snervanti interrogatori. Il dott. Carene iniziava subito la pratica presso fi Ministero, per la identificazione dell'arrestato, ma tardando a giungere la risposta, dopo venti giorni questi veniva rilasciato. Proprio 11 giorno dopo dalla capitale si segnalava che il sedicente PortlgUottl altri non era che Luigi Cala troni, condannato a ss anni di carcere, già comandante delle brigate nere di cicognola, evaso da Portolongone, dalle carceri di Parigi e dalle Assise di Milano, subito dopo 11 processo In cui era stato condannato, come si è detto, a SS armi di reclusione. Da Milano 11 Calatronl venne nella nostra citta,, ore organizzò una banda di falsari. U dott. Fiumano riusciva infatti ad Mentilicarlo per 11 capo della banda scoperta qualche tempo fa In via San Secondo 4. n Calatronl si rendeva latitante • le minuziose ricerche neUa nostra citta riuscirono vane. I solerti funzionari sapevano pero che 11 ricercato aveva un'amante residente a Napoli iitiiiiiiiiiiiiiiiiii miiiiiiiuiiiiiniiiiiiiiiin ed incaricavano quella Questura di svolgere le indagini. Queste venivano infatti coronato dal successo ed il Calatronl sarà presto tradotto a Torino. Col suo arresto, tutta la pericolosa banda di falsari pub ormai dirsi assicurata alla giustizia.