Ai confini della Grecia tuona il cannone

Ai confini della Grecia tuona il cannone Ai confini della Grecia tuona il cannone Montaomeiy r Ihtanto le truppe Britanniche ad Atene Atene, 2 dicembre. Il maresciallo Montgomery ha ispezionato oggi le truppe britanniche della guarnigione d'Atene ed ha quindi conferito con il gen. Crawford, comandante in capo delle forze britanniche in Grecia. Domani. Montgomery avrà un colloquio col gen. SpBiotopulo, capo dello Stato Maggiore greco, atteso di ritorno da Londra. NegU ultimi due giorni, l'attività dei partigiani greci è aumentata notevolmente nei villaggi prossimi alla frontiera turca. Un attacco di guerriglieri contro il villaggio di AnbekaU, ad otto chilòmetri dal confine, è stato respinto dal presidio, ma 1 partigiani sono riusciti ad impadronirsi di notevoU quantità di viveri ed indumenti. Anche i villaggi di Fereglk e di Sofulu sono stati attaccati più volte dagU insorti. In aerata è giunta la notizia che un combattimento è In corso ad una quindicina di chilometri dalla frontiera turca. Si afferma che da Adrianopoli si ode U rombo dei cannoni. Sophoclea Venlzelos, leader dei liberali repubblicani greci, giunto oggi ad Atene di ritorno da un giro in Macedonia, ha chiesto di esser ricevuto da Re Giorgio. Venlzelos ha dichiarato che nelle province settentrionali c greci e membri del cosidetto movimento slavo macedone di resistenza» collaborano nell'intento di dare l'autonomia alla Macedonia ed ha proposto che U parlamento venga convocato in seduta segreta per discutere la situazione. Si apprende intanto da notizie giunto oggi ad Atene che a Salonicco affluiscono numerosi profughi. Data la mancanza di rifornimenti e le difficoltà di comunicazione la situazione diventa ogni giorno più difficile.