Il pavimento oscilla, crolla e il professore rimane penzoloni

Il pavimento oscilla, crolla e il professore rimane penzoloni Sorprese nelle case riattate Il pavimento oscilla, crolla e il professore rimane penzoloni — Ahi Lei e il professor Giovanni Ferrera? — In persona. — E viene per visitare l'alloggio del terzo plano? — Precisamente. — Benissimo, l'accompagno subite. Il proprietario dello stabile sito in via Boglno afferrava li marzo di chiavi e saliva le scale con il professore. — Alloggio magnifico, sa. I muratori l'hanno appena terminato l'altro Ieri. — Ma e proprio Ubero? — Liberissimo. Però, lei mi capirà... E' indispensabile una tatona-entrata... Ci accorderemo poi. Ecco l'alloggio. TJn bel corridoio, diverse stanze, aria, luce, impianti a posto: un gioiello, Il proprietario, sull'uscio, ne canta le lodi mentre 11 professore, dall'anticamera, io esamina. — vorrei osserva» questa sala... — Prego, faceta 11 suo comodo, n professore avanza, al porta nel centro della stani*. — Questo stabile era sinistrato? — Purtroppo. Ma e stato riattato alla perfezione. Tutto è ben fatto, solido. Se ne acc... Il padrone di casa voleva atre • se ne accorger* ». E 11 povero prof. Ferrerò se ne accorse veramente, che, ad un tratto, con spaventoso fracasso, 11 pavimento si schianto e crollo. Il malcapitato, pur travolto, riuscì ad afferrarsi ad una putrella e a rimanere tenzotante nel vuoto, finche accorsero del muratori che lo salvarono. '

Persone citate: Giovanni Ferrera