"L'Inghilterra lo può fare,, (ma non per gli inglesi)

"L'Inghilterra lo può fare,, (ma non per gli inglesi) "L'Inghilterra lo può fare,, (ma non per gli inglesi) (Vostro servizio) Londra, 7 ottobre. Quando slamo arrivati all'esposizione — come chiamarla? — per poco non c'è mancato 11 nato, pesche c'era una coda di diecimila persone, con tanto di polizia a cavallo. Isa avevamo l'Apriti, Sesamo, di un biglietto-stampa, e ci siamo Infilati svelti svelti per una vorOclna speciale, prima che qualcuno del diecimila ci facesse fare la fine delle Termopili. Una volta dentro, il nato c'è mancato per davvero. Tanto si erano andati lamentando gii inglesi che tutto nelle loro case era divenuto sciatto e vecchio, che il Ministro del Commercio ha preparato loro una esposizione di «cose di consumo » da farli cascare tutti storditi per la sorpresa. L'Esposizione, che è nel palazzone semi-gotico del Museo Vittoria e Alberto, si ufficialmente Bri foto Can Moke It — L'Inghilterra Io pu« fare: ma il cittadino che va a visitarla atta velocità di duemila visitatori all'ora, già le ha dato un altro nome pia espressivo — come leggerete pia innanzi CU organizzatori spiegano che si tratta di un'esposizione mirante a mostrare «il nuovo senso nazionale del'lmportenze del bel disagi vita quotidiana». In un'esposizione dedicata al disegno industriale negli oggetti più semplici e utilitari. Manco a dirlo, la guerra che tutti vorremmo dimenticare, d viene messa sotto gli occhi quasi con sadismo. Appena d entra, ci si trova In una vasta sala ravvolta di penombra, dove gli oggetti domestici giacciono accanto a franamenti di macchine da guerra: una casseruola, per esemplo, riposa accanto al tubo di scappamento di uno Spltflre; e dietro questo simbolismo sorge un dipinto murale di Londra devastata dai bombardamenti. H logo interpretativo vi dice che questo, anche se l'avete capito subito, è il tema dell'Esposizione tutta: « Dalla Guerra alla Pace Di cose nuove ve ne sono a bizzeffe; e molte sono belle e geniali. Oliando di sala in sala finita per sentirvi trasportare In un'apoteosi dello sviluppo tecnologico. Per il disegno, è confortevole il constatare che quello che gii organizzatori chiamano « tradizionalismo progressista » resta ancora nel limiti del buon senso. Soltanto qua e là II disegnatore si è, lasciata prendere la dall'avvenirismo : v'é un letto alla Wels, qualcosa tra un sottomarino e un «rocchetto volante», nel quale vi chiudete dentro, con a lato un cruscotto di controlli per regolare e purificare l'aria: un letto in cui io, per esempio, non amerei affatto dormire, riè solo nè in compagnia. E, quanto agli oggetti di quella nuova sostanza chiamata « plastico», i loro colori farebbero morire d'accidente anche 11 più provato dei camaleonti. Dà tuttavia non poco piacere il vedete quanto studio I fabbricanti abbiano dedicato alla forma — la forma, per esempio, di un portauovo. A questo semplice e generalmente modesto articolo di uso domestico, un oggetto che non è mai messo in mostra nelle vetrine, neanche In quelle del collezionisti, un oggetto che a volte è senza testa nè piede e può essere adoprato vuoi all'lnsù vuoi all'lngiù a seconda dell'ovoidalità del vostro uovo alla coque (uovo che qui a Londra vedete una volta al mese, quando lo vedete), insomma all'umile portauovo, discendente torse delle romane clessidre, è stato dedicato un reparto tutto per sè: vedete un'enorme macchina (in fotografia) che può fabbricare tremila portauova d giorno. La sublimazione di un portauovo, anaonuae, non vi è limite all'inventiva: dalla macchina da cucire portatile, non più grande di una Olivetti da viaggio, si modello della nave interplanetaria. L'Esposizione c'è: bella, spaziosa, da togliere 11 nato. Ma sul catalogo si legge che del 6000 articoli In mostra, soltanto il 88 per cento saranno dichiarati liberi per U mercato interno, e non subito, e in quantitativi limitati: il restante 64 per cento è destinato alla esportazione, per accumulare valute auree. I bei mobili, le bene stoffe, le belle vesti, quelle sono per 11 mercato estero; per SI Inglesi le casseruole e 1 poruova. La gente l'ha battezzata, quest'esposizione, BHtons Can't Have It. (GU Inglesi Non Possono Averli). Ma credete che la gente protesti? lidi te di questi commenti: una vlsltatrlce dice: «Avremo da aspettare un bel po' prima di poter comprare queste cossi ». L'amico risponde: «Oh, io ho soltanto 42 anni...». Hanno davvero un'invidiabile dose d'umorismo, questi Inglesi! C. M. Franzero

Persone citate: Franzero

Luoghi citati: Inghilterra, Londra