Una portaerei americana visiterà i Dardanelli

Una portaerei americana visiterà i Dardanelli Una portaerei americana visiterà i Dardanelli Washington, 2 ottobre. Un portavoce del ministero degli esteri ha annunciato che la portaerei americana « Randolph » nel corso della crociera nel Mediterraneo che avrà inizio verso la metà del me se farà scalo nel porto turco di Izmir situato presso l'imbocco dei Dardanelli. Il portavoce ha rifiutato di commentare il significato di questa mossa che segue la dichiarazione del ministro della marina Forrestal il quale ha affermato due giorni fa che la presenza di unità navali americane nel Mediterraneo è intesa a «proteggere gli interessi degli Stati uniti ed a sostenere la politica americana nella zona ». La « Randolph » si unirà alle potenti forze navali americane che già operano nel Mediterraneo. Annunciando che i ministri della guerra degli esteri e della marina stavano esaminando l'opportunità di inviare la « Randolph » ad Izmir, li giornale Washington Post rilevava questa mattina: «Questa è la più chiara indicazione del- la preoccupazione con cui sono considerati a Washington i nuovi sviluppi della controversia russo-turca per i Dardanelli. Il dipartimento di Stato non ha confermato le notizie secondo le quali il governo turco si sarebbe rivolto al governo americano per aver consiglio circa l'ultima nota sovietica. Negli ambienti diplomatici responsabili si afferma tuttavia che funzionari americani e britannici si stanno mantenendo in stretto contatto col ministero degli esteri turco. Il governo di Ankara sta ancora preparando la risposta alle ultime proposte sovietiche e si ritiene che prima di inviarle a Mosca esso si consulterà con. Londra c con Washington. Negli ambienti bene informati di Washington si ritiene che le proposte russe saranno respinte. Le apprensioni manifestate dalla stampa turca per la seconda nota sovietica sulla questione degli Stretti ai sono aggravate oggi in seguito alla notizia diffusasi negli ambienti turchi secondo la quale sul lato sovietico della frontiera russo-turca si starebbero apprestando fortificazioni e altre misure militari. Affrettati lavori di fortificazione — si afferma — stanno venendo eseguiti lungo tutta la frontiera Caucasica. Le manovre militari che ai svolgevano regolarmente già da qualche mese sono state intensificate. Aeroplani russi stanno compiendo voli sulla zona di frontiera. Tutti gU abitanti di tali zone avrebbero ricevuto ordine di trasferirsi nell'interno del paese. Una nuova città fortificata, a cui è stato dato il nome di Nuova Kars, si starebbe edificando di fronte alla città turca di Kars su cui l'Armenia sovietica ha avanzato delle rivendicazioni. - Da quando è stata ricevuta la nota sovietica in Turchia sono state disposte delle nuove misure di sicurezza militari.

Persone citate: Dardanelli Washington, Forrestal