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La Costituente vota la fiducia dopo le dichiarazioni doll'on. Do Gasperi La Costituente vota la fiducia dopo le dichiarazioni doll'on. Do Gasperi 331 voti favorevoli e .58 contrari - Due notizie del Presidente del Consiglio: 1o: gli indici della produzione industriale toccano ora il 70 per cento di quello che erano nel '38; 2°: si ha fondata speranze che le riparazioni non supereranno i 200 o 300 milioni di dollari - Incidente finale tra democristiani e socialcomunisti Roma, 26 settembre. La seduta viene aperta alle tire 16. ROCCO GTJLLO (noe.) contesta le dichiarazioni di Flnocchiaro Aprile {applausi generali della Camera). ' MARINARO (U. Q.) e MATTARELLA (d. a) interloquiscono pure sulla Sicilia. Prende quindi la parola il Presidente del Consiglio. DE GASPERI: «L'on. Negarville, rivendicando la responsabilità della crisi cornino, ha qui proclamato: « Abbiamo creduto doveroso di iniziare la critica pubblica denunziando il malessere esistente nd Paese. Crediamo di aver reso un servizio al Paese». «Non voglio ritornare sd merito, limitandomi a dire che, in verità, la campagna fu fatta anche contro di me, dipinto in certi manifesti come «De Gasperi l'affamatore»; ma ritengo mio obbligo di lealtà affermare che una campagna sistematica che d vorrebbe far passare per «critica costruttiva» non pud essere 11 metodo di un portato al governo per provocare la modificazione del Gabinetto. Ogni partito della coalizione ha la possibilità di agire dall'interno a a meno-che non si proponga di disdire il patto di coalizione, non pud cercare la criri dall'esterno. Richiamandomi alle dichiarazioni programmatiche affermo questo in ted genera'.e, non dunque in difesa di questo o quel governo, ma come un problema del sistema democratico. «Cid vale naturalmente in «mesta misura solo per 1 partiti politici direttamente implicati nella responsabilità governativa, ma se vogliamo veramente costruire una democrazia popolare dobbiamo trovare anche una via di collabe razione colle organizzazioni sindacali. Sono lieto di ammettere che tale collaborarione d è stata data in molte occasioni e, mentre parliamo, facciamo vivi voti perchè le rappresentanze sindacali organizzino tra loro in liberi accordi quella tregua nel campo dd lavoro che è una delle premesse indispensabili per consolidare la nostra situazione economico-fnuuuBarla ». La produzione indastriale Esamina il problema della occupazione delie terre incotte come risulta a Catanzaro. Gli allarmi possono dirsi superati, almeno per ora, ma la Federterra non ha agito tre legalmente in proposito, corda-poi, passando ad altro argomento, che, per opera del Ministro deU'Industria, è stato provveduto alla filatura di un certo blocco di cotone mesa disposizione dallUnrra. Nd mese di ottobre saranno forniti SOO nula Kg. di prodotti riniti; in novembre un milione e mezzo; in dicembre 2 milioni e in gennaio 3 milioni, n Ministro deU'Industria curerà la costituzione di consorzi. Al cotone d aggiungeranno prima la lana e pd le pelli per quantitativi rilevanti. Rivolge quindi a tutte le categorie produttive ed ai commercianti U monito di non abbandonarsi impunemente atta speculazione che si è disfrenata in quest'ultimo periodo, contando sull'assenza del Governo. Il Governo è deciso a prendere il pieno controtto della situazione e ad agire con tutti i mezzi Baso comprende gU interessi dette diverse categorie, apprezza lo spirito di iniziativa che si possa manifestane, desidera vivamente la loro collabora nume, ma è deciso a far sì che nessuno possa sottrarsi all'opera comune sostenendo quei sacrifici che Vistereste collettivo richiede. A questo punto ricorda che è in preparazione un progetto di legge contro gli accaparratori. Riguardo all'edilizia, dichiara che uno schema di provvedimento di aluti detto Stato è già abbozzato. Esso, insieme con quelli relativi al lavori pubblici, porterà un imponente contributo alla soluzione del problema della disoccupazione, ed è collegato lo sblocco dd licenzi amenti. Annuncia quindi che gli indici detta produzione industriale, che nel 1045 eroso discesi al 6% di quello che erano nel 1038 risalendo poi nei primi mesi del 1946 som al 10 e al 15%, toccano ora fino il 70%: il che testimonia quanto salda e valida sia la volontà del popolo italiano di costruire sulle rovine che la guerra ha compiuto. Ricordato poi che n sequestro delle anni continua e che lo sfollamento nd quadri reil'esercito non lede l'onore Cell'esercito stesso, dice di aderire pienamente a dò che l'on. Conti aveva espresso circa la difesa del'.e istituzioni repubblicane. La Pace fi Governo è assolutamente contrario ad un legittimismo attivo diretto contro la democrazia e contro i metodi detta democrazia. Cè un referendum e bisogna rispettano l vivi e generali applausi), ha legge détta solidarietà e detta fraternità è una legge eminentemente repubblicana e bisogna che essa prima ancora che negli statuti, penetri nel costume. Passando alla politica estera, non ritiene, nel momento in ed le trattative per la pace sono in coreo, sia li caso di aprire un dibattito; rileva, pero, che l'opera della delegazione italiana a Parigi non è stata senza frutto. Attraverso quest'opera si è ottenuto U riconoscimento morale détta co? beutgeranea, un'diritto '-generico per le minoranze e, per quanto riguarda le riparazioni, si ha fondata speranza che esse non supereranno i 900 o SOO milioni di dottori. Va inoltre segnalato all'attivo détta delegazione italiana U miglioramento di alcuni articoli del rgetto di trattato. Il trattaitalo-austriaco ha avuto una grande ripercussione internazionale ed ha dato l'esempio detto spirito di solidarietà europea con cui eerti problemi vanno affrontane risolti. Quindi, rivolgendosi atte Potenze vincitrici, termina tt eoo discorso con te seguenti parole: e Strappandosi territori italiani ferite profondamente Potitela nazionale, indebolite lo slancio del popolo italiano «orso V evoluzione democratica internazionale. Addossandoci pesi insopportabili ripetereste l'errore di Versaglia. Be tali fossero le vostre decisioni definitive, la corresponsabilità non ne potrebbe ricadere sul popolo italiano e eoi suoi rappresentanti, che da due anni hanno levato la loro invocazione di giustizia e la loro voce di protesta» (vivo, caloroso e prolungato applauso che d diffonde In tutti 1 settori della Si passa alle dlcMaraztoni di voto. SFORZA d tettamene sa alcuni aspetti generali detta Klitica estera rilevando fra Itro che sarebbe da parte nostra un grave errore ove volessimo troppo accentuare a Iato italiano delle questJe ternazlonalL anziché considerarlo un ingranaggio europeo. CIANCA (az.) dà ragione dell'atteggiamento di opposizione al Governo assunto dal proprio gruppo. MEDA' (dre. Vpremette che riconferma la sua fiducia al Governo PERTTNI rialza e, rivolto al Meda, gli ta osservare che l'ordine dd giorno è concordato dd quattro partiti al governo e non dalla sola D. C. (Nel frattempo i clamori a mentano di intensità. I/oratore, agitatissimo, si intrattiene discutendo con un gruppo di socialisti. Bi avvicina poi cùPott, De Gasperi rivolgendogli concitatamente la parola). VOCI (al Meda che vorrebbe continuare a parlare): Basta! Basta! PERTTNI (più che mai agitato, dopo esaere ritornato al suo banco, torna da De Gasperi e sta per rivolgergli la parolai. PRESIDENTE — Non di sturbi il lavoro. (Al momento détta votazione si sono allontanati dall'aula, astenendosi dal voto, oltre a numerosi deputati socialisti e comunisti, SS deputati democristiani. Bi è astenuto anche Von. Mozzai, che era firmatario per U partito repubblicano delVo.d.g. di fiducia al Governo). NTTTL Circa l'accordo con l'Austria osserva che fl Presidente dd Consiglio italiano avrebbe dato assicurazione che vi saranno garanzie internazionali per le minoranze austriache. E* la prima volta che ciò avviene nel nostro diritto e una tale diminuzione della sovranità dello Stato non potrà essere accettata. SFORZA — 81 può accett&flfi arti aXXipssiticfà Ia b&1vczz& degtt italiani in Jugoslavia. PREZIOSI — Voterà la sfiducia al Governo. LUCIFERO — Assieme ai sud amici non può dare la fiducia al governo, che manca di qualsiasi organicità. DE GASPERI — GU Gullo e distinta la Governo no dai separai continuerà a i dare tutto U suo interessamento alla Sicilia. FINOCCHIARO APRILE — La Sicilia non avrà nulla. Si svolge quindi la votazione per appello nominale sull'ordine del. giorno presentato dei quattro partiti e accettato dal Governo che dà 1 seguenti risultati: presenti e votanti 389; maggioranza 195. Hanno rispoeto «d» 331. Hanno rispósto «no» 58, fra ed l'on. DE GASPERI risponde in merito ad un arredo di atra nieri in territorio italiano (Bari) e dichiara che il Governo non può prendere alcuna decisione definitiva in. merito in finche vigerà trotta di greci e chiede per questi generosa ospitalità. DE GASPERI dichiara di comprendere perfettamente e 01 partecipare con l'animo al sentimento umanitario che ha ispirato le parole dell'ori. Assennato. Sarebbe però bene che le autorità greche d decidessero a lasciare in Uberto quei cittadini italiani che ancora trattengono (approvazioni). Alle 19,30 la seduta viene tolta. L'Assemblea sarà riconvocata a domicilio.