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SEVERA LETTERA di De Gasperi a Reale SEVERA LETTERA di De Gasperi a Reale Le accuse che riguardano VAlbania e la Jugoslavia sono infondate e nuociono al nostro Paese a o i d a a n i e — n i a e a n i , a I a e i o o ¬ e Roma, 14 settembre. In risposta ad un articolo apparso ieri su < L'Unità » a firma Eugenio Reale, nel quale si attaccava la politica estera dell'oc. De Gas peri sia per quanto attiene la rottura dei rapporti italo-albanesi, che negoziati con la Jugoslavia, il Presidente del Consiglio ha oggi a questi inviato la seguente lettera: « Caro Reale, è stata richiamata la mia attenzione sull'articolo da te pubblicato ieri nelle Unità ». Tu lodi la mia iniziativa e la mia opera per l'accordo con l'Austria ed io te ne sono grato, tanto più che, in base alla tua prima impressione manifestata a Parigi, ero autorizzato a credere il contrario. Ma trovo strano e stupefacente che tu, ambasciatore in carica, e chiamato da me con un atto di fiducia contribuire, in qualità di consigliere tecnico, alle trattaMasi pu m pam, fuuaam _ re un attacco generale contro la linea di condotta politica seguita dal tuo Ministro degli Esteri. «Tu-ripeti qui l'accusa dl« attesismo sterile » e dì * iner-te passività » che ci avrebbero « privati assai spesso di alcune carte importanti del nostro gioco »: accusa che 6 diventata di prammatica nella stampa del tuo partito. Porti ad esempio i rapporti con l'Albania. Sarà facile dimostrare coi dati alla mano che hai torto e che i fatti non si svolsero come tu affermi. Tuttavia non voglio qui entrare nel merito; ma è veramente curioso che tu mi muova tale accusa in connessione con le trattative in corso con la Jugoslavia, riandò tu sai che fui proprio io a prendere di tali conversazioni l'Iniziativa e che essa fu arrestata in una prima fase dal rifiuto Jugoslavo. «Tu sei naturalmente libero, come ogni altro ambasciatare, di dare al tuo Ministro i consigli che ritieni utili, ma mi pare incompatibile che essi vengano mescolati con accuse pubbliche (infondate per giunta) e proprio nel momento in cui tutta la delegazione italiana, secondo le direttive del suo capo, concentra tutti gli sforzi nella difesa del nostro Paese. - Cordialmente tuo De Gaaperi ». ■ + «