La guerra agli "squatters,, proclamata dal Governo

La guerra agli "squatters,, proclamata dal Governo La guerra agli "squatters,, proclamata dal Governo Propaganda politica dietro le quinte rifornimenti nei palazzi occupati e assediati Londra, 14 settembre. Tj Ministro dell'igiene, signor Bevan, sulle cui spalle ricade tatto lo spinosissimo problema delle abitazioni, ha mandato oggi ai consigli municipali dell'Inghilterra e del Galles una lettera in cui li invita a prendere misure preventive severissime contro gli invasori di appartamenti, ormai chiamati da tutti gli « squatters ». Il Ministro ha ripetuto cid che aveva già dichiarato il Gabinetto tre giorni fa, cioè che questa sommossa dei cosiddetti senza tetto è una forma deplorevole di « organizzata violazione della legge», dietro la quale si nascondono degli agitatori comunisti che dell'assillo popolare per le abitazióni si servono ai loro fini politici. Che cosi veramente sia, risulta dalla campagna che i comunisti stanno facendo per le elezioni municipali che dovranno aver luogo il prossimo novembre. Questa campagna elettorale dei comunisti mostra apertamente il legame che sta fra 1 piani politici del partito comunista e l'organizzazione che aizza gli «squatters». Infatti, i più grandi sforzi del comunisti si accentrano appunto nei comuni o quartieri di Londra dove vi e mar gior numero di gente che aspetta case ed appartamenti. Per darvi un esemplo, alle ultime elezioni municipali del quartiere londinese di Hormsey v'era stato un solo candidato comunista, il quale era stato battuto. Ora in questo comune, dove vi è una lista di 5.700 famiglie che aspettano esse, vi sono dodici candidati oomunisti in lista. In numerosi quartieri, la polizia e le autorità hanno oggi messo in atto misure preventive per dare scacco agli «squatters» prima che scendano in campo; per es., facendo tagliare l'acqua, l'elettricità ed fi gas e mettendo picchetti davanti ai caseggiati vuoti: case che, come abbiamo ripetutamente spiegato, erano generalmente state requisite durante la guerra e stanno adesso per essere restituite ai proprietari per riadattamento ad abitazioni. Per parte loro, gli « squatters» annunziano stasera che lunedi manderanno una deputazione dal Primo Ministro Attlee. n pubblico intanto continua a seguire come un'avventura di nuovo tipo* — in questa Londra che è sempre stata un modello di ordine e di disciplina — le vicende degli « squatters » che si sono accampati in due palazzoni di appartamenti di lusso, l'uno nel ?,uartiere di Kensington e l'alro prospicente Regent's Park. A quanto informa il giornale conservatore britannico Daily Graphic, Scotland Yard sarebbe venuta in possesso di certi documenti secondo cui gli «squatters» progetterebbero anche l'occupazione di « Malborough House » residenza londinese della Regina madre d'Inghilterra. La polizia ha preso le precauzioni del caso. Ieri notte Vera stata una guerriglia silenziosa fra la polizia di picchetto e la folla dei simpatizzanti comunisti, che cercavano di fare entrare materassi e coperte nel palazzo detto Abbey Lodge, presso Regent's Park, e Te tattiche della polizia hanno vinto. Per contro, ad altri caseggiati vi è stato oggi un continuo arrivare di furgoncini carichi di provviste e vettovaglie per gli « squatters » che vi si sono asserragliati: si potrebbe anzi dire assediati, perchè chi è dentro non può più uscire. E' degno di nota che i rifornimenti sono abbondanti e comprendono tutti 1 generi; segno che l'organizzazione comunista dispone dei libretti di razioni degli «squatters» accampati, oppure attinge abbondantemente a risorse clan destine. ^

Persone citate: Abbey Lodge, Attlee

Luoghi citati: Galles, Inghilterra, Londra