In un alloggio di via Bellezia si rinnova la Torre di Babele

In un alloggio di via Bellezia si rinnova la Torre di Babele In un alloggio di via Bellezia si rinnova la Torre di Babele Baraonda linguistica per la scomparsa di 70 mila lire - Tutti hanno ragione e tutti vanno in guardina In un scio alloggio, in via Bellezia. abitano — attuando nel modo più completo e più integrale la coabfrazione '— quattro famiglie, risanimi di tre persone: I Coppolo, napoletani, t Pennella, genovesi, 1 ruga, romani e i Padovan, nell. Purtroppo l'atmosfera ebe ai respira in quella casa è un'atmosfera perennemente ' sa, da continua battaglia nza soste: i dialetti al incrociano in furibondi scontri orali: e non solo i dialetti, ma pure 1 pugni e 1 calci, in scontri di maggiore consistenza. Ieri sono mancate al Coppolo padre 70 rafia lire. Invocando San Gennaro il Coppolo ha accusato Il veneto Padovan, il quale ha accusato il genovese Pennella, il quale ha accusato il romano Brugar questi ha ritorto l'accusa contro la moglie del napoletano, la quale si è agliata sulla veneta chiamandola ladra; la veneta invece ha puntato l'indice accusatore sulla romana. Poi sono venuti alla ribalta i figli; altee accuse, altre urla, aftr dinieghi E tutti parlavano nel loro dialetti. Poi le quattro famiglie al sono recate alla P. S. Monceniato. 11 funzionario ha tentato di ascoltare almeno gli uomini; ma non è stato possibile. Troppa era la baraonda linguistica. Ragion per cui ha messo tutti gli adulti in guardina, in attesa di chiarire la misteriosa sparizione di denaro

Persone citate: Coppolo, Padovan