I sovietici vogliono i petroli austriaci

I sovietici vogliono i petroli austriaci I sovietici vogliono i petroli austriaci (Sottro servigio particolare) Vienna, 27 luglio. Abbiamo ieri messo in rilievo che 11 Parlamento austriaco, all'unanimità, ha respinte le pretese sovietiche sulle industrie ex tedesche che si trovano nella zona russa, Alla stessa ora, in altra sede, avveniva un altro fatto che ri' veste un'importanza politica ancora più grave, e, oseremo dire, più drammatica B consiglio interalleato di controllo riunito sotto la presidenza del generale Béthonard, ha preso in esame la proposta avanzata dal generale inglese Steele, appoggiata dal generale americano Clark, tendente a concedere al governo austriaco il completo controllo sulla esportazione e sulla distribuzione interna del petrolio prodotto nei campi petroliferi austriaci Sùbito il generale sovietico Kurassov si è alzato per dichiarare, nella forma più netta e recisa che si rifiutava di prendere in esame la proposta richiamandosi alle clausole fissate dagli alleati di comune accordo alla Conferenza di Potsdam nel luglio scorso, secondo le quali alla Russia sovietica viene riconosciuto il diritto di sequestro, in conto riparazioni, dei beni ex tedeschi esistenti nell'Austria orientale occupata dalle tnu> pe russe. Nelle su dette clausole non è precisato che 11 petrolio che si produce in tali zone debba essere riservato ai bisogni della Russia sovietica L'interpretazione che danno a tali clausole Inghilterra America e Francia è che il petrolio, pur essendo di proprietà sovietica, debba essere messo a disposizione, in primo luogo dell'Austria, senza fare differenze tra le diverse zone di occupazione; proprio come la lignite che, prodotta in zona inglese viene messa a' disposizione dell'intera Austria B rifiuto del generale Kurassov ha creata una nuova situazione, che tende ad irrigidirsi sempre più, e che avrà certe ripercussioni serie anche nel campo politico internazionale. La volonterosa mediazione del Presidente del Consiglio interalleato, genera¬ lm le Bethouard, non è valsa a modificare l'atteggiamento sovietico. Oggi, intanto le autorità sostiene hanno arrestato l'amministratore e tre funzionari della Compagnia austriaca (ex-germanica) costituita dai nazisti nel 1938 per amministrare le proprietà ebraiche sequestrate o acquistate da autorità tedesche.. Inoltre é stato arrestato un funzionario del ministero per il controllo di tali proprietà. Subito il Governo austriaco ha fatto un passo presso il Comando di occupazione sovietico; ma nessuno dei funzionari è stato rilasciato. Ieri sera a Aspern, erano stati arrestati dalla polizia sovietica due deputati del Partito cattolico, 1 deputati KatulinsU e Briach, che però stamane sono stati rimessi in libertà. Essi avevano partecipato alla discussione parlamentare che si era conclusa col voto respingente le richieste russe. B Governo intende Srotestare contro quella che efinisce essere una violazione del principio della immunità parlamentare. L. M.

Persone citate: Inghilterra America, L. M., Steele

Luoghi citati: Austria, Francia, Potsdam, Russia, Vienna