Chi per ultimo la sera del delitto avvicinò il ragioniere Pavanalo?

Chi per ultimo la sera del delitto avvicinò il ragioniere Pavanalo? Tenebre nell'assassinio di via Artisti Chi per ultimo la sera del delitto avvicinò il ragioniere Pavanalo? Xjs indagini detta polizia sono continuate e proseguono attivissime per far luce sul mistero che circonda ancora il delitto di via Artisti. TJ dottor Bagnino, commissario della sezione di Follala di Vancblgua, è riuscito a stabilire che il rag. Ptvacato passò la sera in cui fa ucciso al cinema c Corso» in compagnia di un individuo del quale ai conoscono 1 connotati ma non 11 nome. Già altre volte costui era stato visto col Favanato e c'è chi ha detto di aver notato i due salutarsi e separarsi pochi minuti prima della mezzanotte nei pressi di Porta Nuova. 17 stato accertato pure che il ragioniere rientrò In casa alle 0,80 e nell'androne del portone scambiò alcune parole con uno sconosciuto. ET costui il medesimo individuo dal quale fu visto — secondo la testimonianza — accomiatarsi a Porta Nuova, oppure è un altro Incontrato per strada o che lo attendeva presso II portone di casa? All'interrogativo il dott. Sennino spera di poter dar presto una risposta: l'arresto di ernesto Individuo, se nulla viene ad ostacolare l'azione della Polizia, dovrebbe essere Imminente. Egli dovrà dire come ha trascorso il tempo che va dalle, mezzanotte alle 0,30 e procurare, se l'avrà, un alibi. La Squadra Mobile, dal canto suo, è riuscita a circoscrivere l'ambiente che l'ucciso frequentava per 1 suoi traffici di borsa nera e nel quale avrebbe avuto origine — si suppone — il movente dell'assassinio, n Favanato conduceva una vita disordinata. Aveva debiti con tutti 1 suol fornitori, perfino col giornalaio al quale doveva pagare venti iiiiuiiiiiiiigniniiiiiiiitiitiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiin quattro giornali. Quando faceva un affare pagava l creditori, ti droghiere, la proprietaria della latteria presso cui consumava 1 pasti, e ricominciava de. capo a contrarre debiti. La aera del delitto, prima di uscire, disse atta portinaia, con aria soddisfatta, che avrebbe di D a poche ore o il giorno dopo incassato 100 mila lire: una wqullina lo udì pronunciare tale dichiarazione ed anche esprimere D proposito di fare un pranzetto quale da tempo non aveva consumato. Oltre questi denari — se effettivamente 11 incasso — l'ucciso possedeva sei biglietti da mille datigli da una donna cóme compenso per averle procurato un alloggio. Nette tasche detta vittima non furono trovate Invece che tre lire». TJ dott. Carene e 11 dott. Maugerl si erano subito preoccupati di rilevare impronte digitali; ma purtròppo, quando giunsero sul luogo, molte per-! sono avevano già toccato in ogni dove. Solo sulla bottiglia e sul piatto in cucina nessuno del presenti aveva posto le mani. Ma, spolverati gli oggetti di licopodio, le impronte apparse risultarono molto confuse e sovrapposte runa all'altra. Nel bagno 1 funzionari hanno notato gocce d'acqua arrossata sul pavimento, sull'orlo e nel fondo detta vasca: segno che l'assassino fece II bagno per nettarsi del sangue che imbrattava il suo corpo.