Vecchio comunista assassinato dai titini

Vecchio comunista assassinato dai titini Vecchio comunista assassinato dai titini Disordini a Gorizia provocati dalle turbe del contado Lo sciopero dell'Uais avrà termine oggi - Sette abitanti di Caporetto rapiti e portati nella zona B Trieste, 12 lagno. OomplfssIvBinriiita la giornata di oggi è trascorsa relativamente tranquilla in tatti i centri maggiori della zoA della Venezia Giulia e a Trieste in particolare, o la popolazione netta sua atr grande maggioranza ha ripreso, dopo 1 torbidi di lari, provocati dalla ealata di slavi, la sua normale attività. Qualche tentativo da parte degli adoperanti filo slavi tendente a paralizzare il lavoro è stato stroncato sul nascere dalla polizia, la quale tuttavia non ha potuto evitare singole aggressioni che si sono finora registrato particolarmente netta zona periferica e prossima agli optficf Durante uno di questi i vecchio comunista italiano, meccanico Giuseppe BreUeL di anni 47, abitante in Via ronzàana, che per le sue idee fu condannato a cinque anni di confino dal fascismo e dopo il 25 luglio internato in Germania dai tedeschi, è stato barbaramente assassinato da una turba di sanguinari di Tito, mentre dopo il lavoro faceva ritorno atta sur abitazione. Da nostre indagini sul posto risulta che il misfatto fu commesso al fine di sopprimere il Bretzel in quanto egli si è sempre dimostrato in questi ultimi tempi apertamente dissenziente con l'azione politica dei titini. A Gorizia sono avvenuti nel pomeriggio tafferufra forti aliquote di alavi calate dalle zone circostanti gli italiani del luogo. La nifi tizia, per evitare che le maSstazaoni provocatorie filo prendessero più serie proporzioni, ha dovuto far uso di getti d'acqua e di scariche di arma da fuoco a scopo intimidatorio sparate in aria. 81 lamentano alcuni feriti e sono stati operati vari arresti. Durante 1 tafferugli i titini hanno rotto molti lastroni di negozi e di esercizi pubblici. In questo momento apprendiamo che k> sciopero indetto dodici giorni fa dai Sindacati jugoslavi che operano netta zona A cesserà alla notte di oggi. A Caporetto elementi provenienti dalla zona B hanno prelevato dalle rispettive abitazioni sette penane trasportandole oltre la linea Morgan La-notizia ha destato profonda impressione in tutta quella plaga. A quanto abbiamo potuto apprendere al tratta di elementi sloveni contrari al regime di Tito. Da fonte attendibile si apprende che in questi giorni sono giunti atta stazione di Er- rle Cosina sei treni carichi truppe Jugoslave dotati di artiglieria. Br previsto l'arrivo di altri otto convogli di armati. Nelle ultime 24 ore sono affluite a Capodistria 8000 soldati serbi armati di tutto punto cas hanno requisito alcuni alloggi onde installarvi uffici. I soldati atanno stendendo linee telefoniche per mettere hi collegamento i vari reparti e per allacciarsi ad altri ccsnaudt

Persone citate: Durante

Luoghi citati: Caporetto, Germania, Gorizia, Trieste, Venezia Giulia