Germania ed Austria: nessun accordo raggiunto

Germania ed Austria: nessun accordo raggiunto Ultimata giorxmaia «folta ooxil&x>oi&wn Germania ed Austria: nessun accordo raggiunto Parigi, 12 luglio. Anche oggi 1 Ministri Esteri hanno discusso questione dell'immediata unificazione economica della Germania senza arrivare ad un risultato positivo. La notizia si è diffusa suscitando nuovo malcontento. > L'atteggiamento inatteso di Molotov, che ri è fatto il patrocinatore detta tesi più favorevole alla Germania in contrasto con quella francese ha destato il più vivo .allarme negli ambienti politici francesi e particolarmente nella stampa di destra e del centra Per esempio Le Malia, ricordata l'alleanza stabilita nel 1944 tra la Francia e la Russia, scrive: «Mosca ha preso una decisione senza consultarci e ciò è contrario al nostri interessi. Ci decideremo a denunciare il nostro accordo con un alleato cosi irresponsabile? », Data l'aria che mira non e da stupirsi se anche la riunione odierna è destinata a sollevare nuove ondate di pessimismo negU ambienti politici della capitale francese. Delle aspirazioni dell'alleata Francia la Russia dimostra di non tener conto. Per la Germania fi gioco è troppo grosso; se ai danni dell'Italia l'accordo al è potato re — con qualche è vero, ma afe raggiunto.— la questione tedesca è ben più. complessa e greve. I quattro sembra abbiano deciso di applicare H metodo della gradualità ed hanno accettato la proposta di Molotov di incontrarsi nuovamente dopo tssemblea generale dell'UNO Tuttavia le riunioni dei giorni scorsi hanno avuto una indubbia utilità almeno per chiarire i punti principali di disaccordo. Che aono: frontiere detta Germania occidentale; riparazioni; contrasto dette tesi circa la costituzione di un governo tedesco unitario o f e- Al Lussemburgo 1 quattro si- sono riuniti oggi due volte nelle tarde ore del mattino msappdIpAthpper un paio d'ore e net riggto dalle 17 alle 21,25. Come abbiamo detto, neSa riunione del mattino non si è raggiunto un accordo sulla que¬ stione del controllo zato detta Germania. Molotov ha sollevato nuove obiezioni alla proposta francese di aeparazlone della Saar detta Germania, ed ha detto di dover interpellare a suo governo circa la richiesta di Bidault intesa alla costituzione di una speciale commissione per la determinazione del volume delle esportazioni detta Germania. Ha quindi avuto inizio l'esame del problema austriaco. Molotov ba avanzato una serie di proposte sull'estensione dei poteri del governo austriaco e l'evaquazione dall'Austria di 437 mila tra retatici, soldati polacchi e guardie bianche dell'Ucraina. Molotov ha respinto la proposta di affidare ai sostituti il compito di preparazione dei lavori inerenti al problema del trattato con l'Austria se prima non ai sia deliberato circa proposte di cui sopra, tariurna Molotov ha trovato modo di differire — come era sua dichiarata Intenzione —Ila trattazione sul problema austriaca Ben si è pure opposto atta richiesta di Bevin per una sollecita definizione dei beni tedeschi in Austria. Inoltre il Ministro sovietico ha posto il veto al tentativo di raggiungere l'accordo per la Amministrazione centralizzata dea macchinarlo tedesco. Nel pomeriggio i quattro hanno stabilito die tutti 1 punti, rimasti in sospeso del cinque trattati di pace con 1 paesi ex nemici Italia, Ungheria, Romania, Bulgaria e Finlandia alano «w«»»m1 atti conferenza della pace. TJ testo studiato dai sosti tubi circa il trattato di pace con l'Italia è stato parzialmente reso noto. Il contenuto è già conosciuto attraverso le deliberazioni del quattro e per oca le agenzie hanno trasmesso con dettaglio soltanto la parte che riguarda le colonie italiane; già si sa che è stato imposto all'Italia la rinunzia a qualsiasi diritto. E* stato concordato che, se trascorso un anno, i quattro non si accorderanno sulla sorte definitiva dette colonie italiane la i questione sarà dormita dalla assemblea dell UNO. Prima di aggiornarsi i quatItro ministri hanno discusso la questione detta assegnazione di naviglio da guerra italiano atta Jugoslavia e alla Grecia. A quest'ultima — su proposta di Bevin — si è deriso di assegnare un incrociatore di medio tonnellaggio, mentre alla Jugoslavia è stato convenuto di cedere naviglio per 6000 tonnellate delle quali non più di 2000 potranno essere costituite da navi ausiliarie. Al termine della riunione i delegati hanno dichiarato « Ci riuniremo di nuovo alla conferenza della pace ».

Persone citate: Bevin, Molotov